A dispetto del nome, le Rame di Napoli sono un dolce tipico catanese del periodo dei morti. Ho sempre desiderato prepararle, ma mi sono fatta frenare dalle presenza dei chiodi di garofano, spezia che io non amo. Quest’anno ho visto il post di Ketty, le sue bellissime foto mi hanno fatto venire voglia di cimentarmi nell’impresa, e devo dire che ho fatto bene. Sono delicate, speziate al punto giusto, morbide, gustose. Le mie sono un po’ più cicciotte delle sue, le preferisco più morbide. Provatele, magari in entrambe le versioni, e poi fatemi sapere!
Rame di Napoli
Per circa 35 pezzi
500 g di farina w180
120 g di cacao amaro
1 bustina di lievito per dolci
essenza di vaniglia (o 1 bustina di vanillina)
1/2 cucchiaino di cannella
circa 7 chiodi di garofano pestati finemente
1 pizzico di sale
220 g di zucchero di canna
2 uova
30 g di miele di acacia
2 cucchiai di marmellata di arance
400 g di latte
60 g di burro fuso freddo
Per la Copertura
400 g di cioccolato fondente + 5 cucchiai di latte
granella di pistacchio e mandorle
Setacciare e mescolare in una ciotola tutti gli ingredienti secchi, comprese le spezie. In un’altra ciotola mescolare le uova con lo zucchero, la marmellata di arance e il miele. Versare questa miscela in planetaria e avviare a bassa velocità. Aggiungere a filo il latte e, infine, il burro fuso ormai freddo. Si otterrà un composto morbido.
Modellare le rame su una teglia rivestita di carta forno, aiutandosi con due cucchiai. Cuocere a 180° per circa 15 minuti. Dovranno risultare morbide. Quando fredde, preparare la copertura. Sciogliere il cioccolato, unire il latte e immergere ogni biscotto nel cioccolato. Farle sgocciolare su una gratella e decorare con granella di pistacchio
Buon Appetito!
Stefania