Una vellutata calda, leggera e gustosa, con pochissimi ingredienti di stagione, perfetta per riscaldare le fredde serate di inverno. Io l’ho arricchita con dei semi di sesamo e qualche mandorla tostata, ma vi assicuro che è buonissima anche senza nulla.
Vellutata di cavolo nero e carciofi
Per 4 persone
1 cavolo nero
2 carciofi
1 piccola cipolla
2 patate medie
sale, olio, pepe
gomasio
mandorle tostate
brodo vegetale q.b.
Pulire il cavolo e affettarlo sottilmente. Lavarlo e fare sgrondare l’acqua in eccesso. Pulire i carciofi, eliminando le foglie esterne, tagliarli in 4 ed eliminare la barba interna. Pulire anche i gambi, eliminando la parte più coriacea. Sbucciare e affettare la cipolla. Sbucciare la patata e tagliare a cubetti. Versare tutto in un ampio tegame con un filo di olio. Fare insaporire a fiamma alta, mescolando spesso. Condire con sale. Coprire con brodo bollente e fare cuocere a fiamma bassa con il coperchio per circa 30 minuti. Trascorso il tempo, togliere il coperchio e alzare la fiamma per fare ridurre il liquido. Se necessario, addensare con cucchiaio di roux a freddo. Quando la preparazione sarà cremosa, spegnere la fiamma, fare intiepidire e poi frullare con il frullatore ad immersione. Impiattare ben calda, e servire con mandorle tostate, una spolverata di gomasio e dell’olio di oliva
Note:
- il roux a freddo si prepara mescolando in una tazzina un cucchiaio di amido di mais e olio di oliva, mescolando fino a sciogliere completamente i gruli
- la presenza dei carciofi rende la vellutata leggermente filamentosa. Per un effetto meno grezzo, è possibile passare la crema al setaccio dopo averla frullata
Buon Appetito!
Stefania