Dite la verità: quanti panettoni/pandori avete impastato per queste festività? Uno, tanti, nessuno?

Beh, se come me avete prodotto parecchi panettoni/pandori, ad ogni rinfresco di lievito madre vi sarete trovati a dover decidere cosa fare di tutto quell’esubero di lievito madre.

C’è un modo per riciclarlo, cioè preparare dei piccoli prodotti che non hanno bisogno di grande manualità nè di lunghe lievitazioni, come i crackers, i grissini o le lingue di suocera.

Questi che vedete in foto sono realizzati con farina integrale di grano duro, varietà Russullo, un antico grano siciliano che io trovo qui facilmente. In alternativa, potete usare una semola rimacinata di grano duro di buona qualità.

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Crackers integrali con esubero di lievito madre

125 gr semola integrale di grano duro varietà Russello

125 gr farina 00

50 gr esubero di lievito madre

25 gr strutto

1 cucchiaio di olio

100 gr acqua

1 cucchiaino di zucchero

1/4 cucchiaino di sale

aromi a piacere

Mescolare in una ciotola le farine con lo zucchero, l’olio e lo strutto. aggiungere l’acqua poco alla volta impastando energicamente, e infine il sale. Impastare a lungo in modo da ottenere un panetto liscio e compatto. In base all’assorbimento della farina, potrebbe essere necessario aggiungere ancora 1 o 2 cucchiai di acqua. Fare riposare il panetto al caldo, coprendolo con pellicola, fino al raddoppio. Una volta lievitato, tagliare dei pezzi di impasto. Senza maneggiarlo troppo, stendere con il matterello, e poi con la nonna papera fino al livello più sottile, spolverando il piano di lavoro con un pò di farina se necessario.

Tagliare le strisce in quadrotti e disporle in una teglia rivestita con carta forno. spennellare con una miscela di acqua e olio, cospargere con sale (se gradito) spezie ed erbe aromatiche a piacere (io ho usato origano, rosmarino, pepe, curry, peperoncino). Infornare a 200° per qualche minuto. Il tempo dipenderà dal vostro forno. Guardateli spesso, essendo molto sottili, 10 secondi possono fare la differenza tra un cracker croccante e uno bruciato.

Buon Appetito!
Stefania