Erano anni che non preparavo le madeleines. E quale occasione migliore della Scuola di cucina di Gluten Free Travel and Living per rispolverare il mio vecchio stampo?

Per queste madeleines, ho usato sapori autunnali: le mele dell’albero di mia nonna, la cannella e il limone, in un connubio di profumi da togliere il fiato. Ho “sglutinato” una ricetta di Maurizio Santin, rendendola senza glutine così come mi ha insegnato la mia amica Stefania: la dose di farina 00 presente in ricetta (in questo caso 120 grammi) va divisa per sette e sostituita in questo modo:

4 parti di farina di riso finissima

2 parti di amido di mais

1 parte di fecola di patate

 

Madeleine senza glutine con mele caramellate e uvetta

Adattamento senza glutine di una ricetta di Maurizio Santin

120 gr di uova intere

100 gr. di zucchero semolato

60 gr. di farina di riso finissima

30 gr amido di mais

15 gr fecola di patate

4 gr. di lievito per torte

25 gr. di latte fresco

62 gr. di burro fuso

1 mela

1 cucchiaino di burro

1 cucchiaio di zucchero

1/2 cucchiaino di cannella

1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia

scorza di mezzo limone

 

Sbucciare e tagliare la mela a cubetti piccolini. Farla saltare in padella con un cucchiaino di burro e lo zucchero, facendo cuocere fino a caramellare il tutto (le mele dovranno rimanere croccanti). Ammorbidire l’uvetta in acqua calda per qualche minuto, poi strizzarla e infarinarla nella farina di riso.

Mescolare (senza montare) le uova intere con lo zucchero, aggiungere con l’aiuto di un setaccio le farine e il lievito precedentemente mescolati. Inserire infine il latte e il burro fuso. Aggiungere le mele e l’uvetta e mescolare. Lasciare riposare 3 ore. Imburrare e infarinare gli stampi a madeleine e riempirli di 2/3 con il composto. Cottura a vista alla temperatura di 170°. Servire tiepide con una spolverata di zucchero a velo.

Partecipo alla Scuola di cucina di Gluten Free Travel and Living

Note:

• la ricetta delle madeleine di Maurizio Santin è reperibile tra i file del suo fanclub su facebook. Che aspettate, iscrivetevi!

Buon Appetito!
Stefania