“La pasta choux è una pasta base della pasticceria e della cucina più in generale. E’ un contenitore sottile ma resistente, dal sapore delicato e neutro, che si presta perfettamente per essere farcito sia con ripieni salati che dolci.Mentre è incerta l’origine del nome (choux in francese significa cavolo, e una possibile etimologia del nome può essere la forma tonda, simile ad un cavolo verza, che assumono i gusci di bignè cotti), sono invece ben chiare le modificazioni chimiche e fisiche che avvengono alla pasta chouf durante tutte le fasi di lavorazione…”
250 gr panna montata
25 gr zucchero a velo
scorza di 1 limone
fragole fresche
Nota: questi sono dei bignè senza glutine, realizzati con la stessa ricetta, ma senza pate cracquelin
Non usate carta forno, rischiereste di non far gonfiare bene il bignè: meglio imburrare bene una teglia antiaderente. Ognuno conosce il forno di casa sua, per cui dovrà regolarsi di conseguenza. In linea generale, un bignè “pesante”, ossia ricco di farina e povero di burro, dovrebbe cuocere ad una temperatura di 180°.
– i bignè cracquelin sviluppano di più rispetto ai bignè normali, oltretutto sviluppano in larghezza piuttosto che in altezza, quindi, per evitare diper evitare di ritrovarsi con delle “piccole bombe”, è meglio dressare sulla teglia dei bignè di piccole dimensioni
9 commenti
VIsto che ti riescono bene, puoi farmeli!
P.s. Fra gli ingredienti della pasta croquelin metti la maizena, ma nella ricetta scrivi farina di riso, cosa è meglio usare?
Li ho visti subitissimo e me ne sono innamorata!!solo adeso sono riuscita a passare…grande stefania come sempre!!! 😉 Vale
Non li ho mai provati i bignè craquelin ma voglio farlo al più presto. Sono bellissimi da vedere e saranno anche buoni penso!
Meravigliosi stefania sei davvero una pasticcera nata!!!
eccomi, tardi ma passo…che dire? da te non mi aspetto nulla di meno dei bellissimi choux che vedo! la versione craquelin è di una bontà assoluta e tu l'hai guarnito in maniera elegante e golosa! Davvero brava! grazie per la bella realizzazione. Buon we
La pâte à choux è una delle prime cose che ho imparato a fare da bambina. Li adoro!!!!! Devo assolutamente farli craquelin. Mi mancano! 🙂
Ma il latte tra gli ingredienti dov’è?
Una volta che li avrai provati, non potrai più farne a meno! A dofferenza degli choux normali, però, purtroppo questi non possono essere congelati e si conservano croccanti molto poco.
P.S. il latte non c’è … ho corretto. Grazie!
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[…] dei bignè senza glutine proposti dalla scuola di cucina del GFTL. Dopo averli provati in versione cracquelin dolce, li ho voluti sperimentare in versione salata, realizzando una farcitura suggeritami da Cinzia. Il […]