Voglia di dolce e nulla di dolce in casa. Niente uova, niente latte, niente zucchero.
Una rapida occhiata in dispensa e poi l’illuminazione: faccio un dolce con qualcosa che è già dolce: frutta secca e cioccolato. Niente di più semplice, niente di più buono.
Un gioco di consistenze che conquista il palato al primo morso: cioccolato croccante, poi la morbida prugna, e infine di nuovo il croccante della mandorla.
L’unica difficoltà tecnica potrebbe essere il temperaggio del cioccolato, ma vi spiego come farlo, senza sporcare l’intera cucina.
Tritare il cioccolato e riporlo in un recipiente di vetro. Scioglierlo (a bagnomaria o nel microonde) mescolandolo delicatamente con una spatola di silicone per non incorporare aria. Il cioccolato fondente dovrà arrivare ad una temperatura di 50°, quello al latte fino a 45°, quello bianco fino a 40° (1 grado di differenza è tollerato). Una volta raggiunta la temperatura, trasferire il contenitore in un bagnomaria di acqua e ghiaccio, e mescolare velocemente con la spatola fino a quando non si sarà raggiunta la temperatura di 31° per il fondente, 29° per quello al latte, 27° per quello bianco. Se non si possiede un termometro, sarà facile valutare la temperatura del cioccolato, osservando la consistenza: sarà meno fluido e più pastoso. Se lo assaggiamo portandone un pò sul labbro inferiore, lo dovremo percepire freddo. Una volta raggiunta la temperatura desiderata, l’ideale sarebbe mantenere la ciotola in un bagnomaria di acqua calda, ma non bollente, in modo che il cioccolato mantenga la temperatura.
Prugne ripiene e glassate al cioccolato
Per 15 pezzi
15 prugne secche denocciolate
15 mandorle
100 gr cioccolato
Tostare in padella le mandorle per qualche minuto. Inserire una mandorle nell’incavo lasciato dalla denocciolatura di ogni prugna. Infilzare ogni prugna con uno stuzzicadente. Intingerle nel cioccolato temperato, facendo sgocciolare l’eccesso. Infilzare lo stuzzicadenti in una base di polistirolo, o una scatola di cartone, in modo che il cioccolato possa cristallizzare senza toccare alcuna base. Una volta cristallizzato il cioccolato, eliminare lo stuzzicadenti e adagiare ogni prugna in un pirottino di carta.
Le praline così ottenute si conservano a temperatura ambiente per diverso tempo. Se il cioccolato è stato temperato correttamente, rimarranno lucidi e croccanti a lungo. In caso contrario si vedranno affiorare delle macchie di burro di cacao. Nessun problema. Il vostro cioccolato nn farà crock, ma sarà comunque commestibile. In questo caso, però, è meglio consumare le praline in pochi giorni.
Oggi è il 100% Gluten Free (fri)Day
Buon appetito!
Stefania
2 commenti
Come sempre sei chiarissima nelle tue spiegazione! Tu sei una pasticceria, senti amme!
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