La cucina è la mia passione. Come indicato nel mio profilo, mi piace perdermi tra creme, salse, mestoli e padelle. adoro il rumore della planetaria in funzione, mi inebrio al pensiero di un dolce da preparare e vado in visibilio appena trovo una nuova ricetta da sperimentare.
Con il tempo, inutile negarlo, mi ha portato a poco a poco ad affinare il mio palato alla ricerca di sapori genuini e piatti sani. Non disdegno (non ancora, purtroppo) le “porcate” e gli improponibili miscugli che mi ritrovo spesso a fare.
Il prblema, se problema si può chiamare, è che spesso rimango delusa quando vado a cenare fuori. Da un ristorante, con un vero chef in cucina, io pretendo che mi venga servito qualcosa che io non saprei fare. Non mi accontento di piatti scontati o semplici, cucinati bene magari, ma pur sempre semplici. Io pretendo la qualità. E purtroppo rimango spesso delusa.
Ho da poco scoperto Quandoo, un nuovo servizio di prenotazione ristoranti online che consente di trovare e prenotare ristoranti in diverse città del mondo, dalla trattoria sotto casa ai ristoranti stellati. Offre inoltre un programma fedeltà che consente di guadagnare voucher e garantisce recensioni autentiche. Che sia la volta buona che io riesca a trovare qualcosa che non mi deluda?
Ecco oggi una delle “porcate” di cui sopra: gnocchi fritti, dolci, nappati con una salsa al cioccolato. Frutto di una voglia di dolce in un momento in cui nel mio frigorifero c’era solo l’eco.
Gnocchi fritti al cioccolato
Per 4 persone
250 gr gnocchi di patate
zucchero a velo
50 gr cioccolato
40 gr panna
olio per friggere
Portare a temperatura l’olio e friggervi gli gnocchi per circa 10 minuti. Dovranno risultare croccanti e dorati. Scolarli con una schiumarola e disporli in un piatto con abbondante zucchero a velo. Scuotere il piatto, facendovi rotolare gli gnocchi ancora bollenti, in modo che si rivestano unifiormemente e in abbondanza di zucchero a velo.
Sciogliere il cioccolato con la panna, mescolare bene e usare la salsa ottenuta per nappare gli gnocchi. Servire immediatamente.
Note:
– ho utilizzato gli gnocchi in busta, non fatti in casa, ancora crudi, senza prima sbollentarli. Non ho mai provato con gli gnocchi casalinghi. Se fate un esperimento, mi fate sapere?
– gli gnocchi fritti sono ottimi anche come contorno in veste salata: conditi con sale e rosmarino, sostituiscono le patatine fritte. Una tantum però …
Buon Appetito!
Stefania
4 commenti
Sono curiosa ?…
Lia
Sai a volte io penso di essere davvero stra-esagerata, ma come te mi aspetto molto di più quando entro nei ristoranti. Allora mi convinco che forse mi sono talmente abituata a mangiare in un certo modo che poi non riesco ad apprezzare ciò che è diverso da ciò che cucino io. Ti dirò di più, mi aspetto anche tantissimo da chi fa i corsi di cucina e anche lì rimango molte volte stupita e al tempo stesso delusa.
Pretendere di più non mi sembra sbagliato, ma a volte mi fa sentire inadeguata!
Che bontà i tuoi gnocchi! Un abbraccio
Paola
Ma io non credo che questo piatto sia una 'porcata'! Direi un po' temerario perché abbini gli gnocchi di patate con altri ingredienti dolci, ma tutto sommato da provare. Anch'io quando vado al ristorante voglio mangiare qualcosa di nuovo o che non sono capace di fare; purtroppo spesso rimango deluso!
Ecco, infatti li avevo visti fare a Nigella… ma in versione salata… Devo dire che riesci a batterla, in fatto di porcate! 😀