Sono stata a lungo indecisa se pubblicare o meno questa torta.
Da quando ho modificato la mia alimentazione, ho sperimentato parecchie ricette che mi dessero soddisfazione, ma che, sopratutto, risultassero buone e con un basso indice glicemico.
Tra i tanti tentativi fatti, questa torta al tofu mi soddisfa molto, mi tiene sazia per tutta la mattina e, strano ma vero, piace molto anche ai mie figli.
Per mantenere un basso IG non uso farina, ma solo crusca di avena. Ha alte proprietà sazianti, è una ottima fonte di fibre, limita l’assorbimento di grassi e zuccheri, prevenendo così i rischi legati al diabete e all’ipercolesterolemia.
Non uso zucchero, bensì fruttosio. Non uso l’uovo intero, ma solo l’albume, proteina pura e priva di grassi. E uso il tofu, una proteina di origine vegetale, molto versatile e dal sapore neutro, che si presta bene ad essere usata anche nei dolci.
Nota non di poco conto, si cuoce in microonde per soli 3 minuti. Cosa volere di più?
Considerando tutto ciò, ho messo da parte le mie titubanze e ho deciso di condividere con voi questo mio piccolo esperimento. Magari qualcuno dei miei lettori può essere interessato ad una colazione diversa dal solito.
Torta di tofu al microonde
per 1 porzione
2 cucchiai di crusca di avena
1 cucchiaio di crusca di grano
1 cucchiaio di latte in polvere
1/2 cucchiaio di fruttosio
1 panetto di tofu da 180 gr
1 uovo intero ( oppure 2 albumi)
1/2 bicchiere di latte scremato
1/3 bustina di lievito per dolci
Scorza di limone o arancia o vaniglia o cacao
Frullare il tofu insieme al latte e all’uovo con il minipimer. Aggiungere tutti gli ingredienti secchi con gli aromi scelti e frullare ancora. Ottenuta una pastella piuttosto morbida, versarla in stampi adatti alla cottura al microonde (io uso delle piccole monoporzioni di ceramica, oppure una teglia in silicone). Cuocere nel microonde funzione crisp per 3 minuti. Verificare la cottura toccando con un dito la parte centrale del dolce. Eventulamente prolungare la cottura per altri 30 secondi. Lasciare intiepidire e gustare con una tazza di tea o un bicchiere di latte scremato.
Buon Appetito!
Stefania
5 commenti
sto facendo un po' di esperimenti anch'io e quando riesco addirittura mi sposto su dolci vegan; se poi devi abbassare anche l'indice glicemico prova anche il malto, me ne hanno parlato in questi termini a un corso e nei dolci è ottimo 🙂
un abbraccio
raffaella
Molto apprezzata anche da patiti del fitness questa ricetta, grazie cara omonima 😉
E ora come lo trasformo pure senza glutine???
pubblicate strane ricette..Il fruttosio è quasi peggio dello zucchero raffinato nell’alzare l’indice glicemico.
Il fatto che sia un estratto dalla frutta,non lo rende simile come reazione, e va da se che alcuni frutti poi alzano eccome l’indice glicemico.
Nel rispetto quindi del tipo di dieta le uniche soluzioni sono l’acero o l’agave entrambi vegetali.
Ciao! Il tuo commento era finito tra gli spam e lo leggo solo ora, scusami per il ritardo nella risposta. L’idea di utilizzare lo sciroppo di acero o l’agave è interessante. Se decidi di provare, tienimi aggiornata sul risultato. A presto e grazie