Vederlo e innamorarsene è stato un tutt’uno.
Ho però dovuto aspettare parecchio tempo prima di poterlo replicare. Ci voleva l’occasione giusta!
Dopo aver però provato altre ricette tratte dal libro “Le mie torte salate” e aver capito che le basi salate contenenti inulina e maltitolo non sono di mio gradimento, ho deciso di apportare una modifica alla ricetta presente nel libro, e di fare di testa mia.
Tronchetto russo
da un’idea di Luca Montersino
Per il rotolo (mia versione)
110 gr albume
250 gr formaggio quark
60 gr farina di mandorle
1 tuorlo
40 gr parmigiano
pepe nero
Per l’insalata russa:
2 carote
2 patate
50 gr pisellini surgelati
250 gr maionese pastorizzata
Inoltre:
250 gr mortadella
pistacchi
Preparare il rotolo: montare gli albumi. Nel frattempo miscelare il quark con la farina di mandorle, il tuorlo, il parmigiano e il pepe. Aggiungere gli albumi montati a neve, poi stendere il composto su una teglia da forno 30X50 rivestita di carta forno. Cuocere a 180° per 15 minuti. Sfornare, poi arrotolare il biscotto ottenuto su se stesso mentre è ancora caldo, avvolgerlo in un tovagliolo e farlo freddare.
Preparare l’insalata russa: portare a bollore dell’acqua in una pentola capiente. Nel frattempo, sbucciare e tagliare, tenendole separate, le carote e le patate. Bollirle separatamente (prima le patate, poi i pisellini, infine le carote) per pochi minuti, scolandole quando saranno ancora sode.
Stendere un foglio di pellicola, adagiarvi sopra le fette di mortadella, poi il rotolo, spalrmarvi l’insalata russa e terminare con altre fette di mortadella. Chiudere il rotolo aiutandosi con la pellicola, avvolgere bene, riporre in frigorifero per una intera notte.
Decorare infine con delle rose di mortadella, del pistacchio intero ed eliminare le due estremità. Conservare in frigorifero, avendo cura di portarlo a temperatura ambiente mezz’ora prima di servirlo.
Note:
– non congelare
– si conserva in frigo un paio di giorni, non di più
Buon Appetito!
Stefania
8 commenti
Buono e di effetto!
Cosa non ti ha convinto dell'inulina e maltitolo?
che bella questa nuova torta salata. Anche io ho quel libro ma per ora ho provato solo due ricette (e pubblicata una)…anche io facendo di testa mia perchè alcuni ingredienti particolari non li ho.
gustosissima proposta! brava! ciao
Ottimo lavoro, brava. Neanche a me piacciono le basi con inulina e maltitolo, alla mia famiglia men che meno, cerco sempre di diminuirne le dosi aumentando sale, pepe e formaggi sperimentando un po'. Questo tronchetto è nella mia infinita lista di cose da provare, lo immagino perfetto a tavola per le feste, un tocco più moderno alla solita insalata russa.
:-O____ è una goduria solo a vederlo!! La ricetta del rotolo è moooolto interessante…Complimenti e buon 100% GFFD.
E' stupendo!
Eleonora: inulina e maltitolo sono zuccheri con potere dolcificante inferiore al saccarosIo. Vengono usati in pasticceria salata x dare ai composti una struttura simile a quelli dolci. Ma sono sempre zuccheri, pur dolcificando meno. E al mio palato l'effetto non è gradevole. Per me, se è salato, deve essere salato.
un modo diverso di servirlo..brava
Tu sei un genio e a Montersino gli fai un baffo, sappilo!!!!