noce moscata
70 gr scamorza affumicata
70 gr scamorza bianca
70 gr caciocavallo
una manciata di semi di zucca
Comporre la lasagna: alternare in una teglia gli strati di pasta nera con la crema di zucca, farcendo con la scamorza a cubetti e il caciocavallo grattugiato. Cuocere in forno a 200° per 15 minuti. Estrarre la teglia dal forno e spolverare la superficie con i semi di zucca. Fare intiepidire prima di servire.
Note:
– NON aggiungere sale durante la preparazione della crema di zucca: tra il gorgonzola e i vari formaggi, la crema acquisterà comunque una buona sapidità
– * il nero di seppia non è indispensabile per la riuscita e il sapore di questa lasagna: l’ho usato per intensificare il colore nero della tumminìa, ma non apporta alcun gusto al piatto
– eliminando il nero di seppia, la lasagna è adatta per i vegetariani
Buon Appetito!
Stefania
15 commenti
un sapore mai provato…ma dall'aspetto molto invitante!!!
ciaoo
Com'è incredibilmente bello l'approccio che hai utilizzato per comporre il tuo piatto!!
Hai scelto che somigliasse a chi lo ha proposto, hai usato tutta la tua sensibilità per scegliere ingredienti della tua terra che dipingessero la nostra Sabri.
Questo è semplicemente meraviglioso!
Conosco Sabrina e tu l'hai descritta proprio come lei è, solo dalla lettura… Lei è stata bravissima, ma tu sei stato altrettanto sensibile da capire tramite le parole. Ed è per questo che io ti voglio bene, perché al di là della dura scorza che gli altri vedono, tu sei invece una donna di una sensibilità unica che va oltre le apparenze e coglie l'essenza.
Sei stata extra, come sempre, nell'interpretazione di questa lasagna!!!
<3
mi hai trasportato a casa tua con questi aromi e questi sapori…praticamente un teletrasporto! mi è piaciuto molto l'accostamento dei sapori e anche dei colori la pasta nera nera e la salsa di un caldo color zucca davvero una gran signora lasagna
Sei la seconda persona che invidio per una farina superba che io mi potrò solo sognare.
Per la composizione del piatto non posso che inchinarmi ad una maestria, ad una conoscenza che riveli in tutte le tue proposte.
Chapeau!
Nora
Quando scopro nuove farine, mi sento come una bambina a cui hanno regalato un bel gioco!!
Devo vedere se per caso riesco a trovare la tumminia qui a Roma.. la tua ricetta resta comunque deliziosa!!
A presto!
Buone, buone, buone!
:*
Capiti a fagiolo, considerato che cercavo notizie su un questa farina che non ho avuto la fortuna di provare. La cercherò al salone del gusto! Grazie e complimenti!
una lasagna che parla da se , conquisterà sabrina in tutto quello che hai descritto
bella davvero
Sarei curiosissima di assaggiare il grano di tumminia, ne sento già il profumo…
Mi immagino un pane con le noci, chissà perché?
Sono curiosa anche dell'accostamento nero di seppia e zucca, si insomma delle lasagne tutte da provare.
Ricetta già stampata, sappilo! Che tra poco mi arriveranno le zucche dell'orto di mio padre… 🙂
Bravissima come sempre Stefi!!!
Stefania che bontà!!! =)
ottima idea mi piace ciao sono nuova di questo mondo mi piacerebbe seguirti passa da me sarebbe un piacere ciao!
ho assaggiato il pane di castelvetrano un paio di giorni fa e ho potuto percepire il sapore unico di questa grandiosa farina.
la tua lasagna è un mix perfetto di equilibrio e armonia di sapori.
io e te, una faccia, una razza.
grazie di cuore.
sabrina
tu sei una delle anime più palpitanti dell'mtc, da sempre. Perchè "senti" il cibo, lo interiorizzi, lo fai tuo e, da qui, crei dei ponti di empatia con chi ha scelto, al pari di te, di parlare di sé attraverso le ricette. Questo mese ci ha regalato come terzo giudice un'altra anima bella: e non poteva che scattare l'alchimia, fra voi due, in questo "parlare domestico" che usa parole diverse per la stessa lingua. Che è quella della bravura messa a servizio del cuore. E quando la bravura è grande e il cuore lo è di più, ecco che cosa succede…
A 42 edizioni dall'inizio del'mtc, credevo di non riuscire ad emozionarmi più. Non così tanto, almeno…