Con il caldo non si sa mai cosa cucinare per cena. Io ho risolto molte delle ultime serate con questo meraviglioso connubio di sapore e freschezza.
Ho unito due ricette, una dell’Araba più felice del web, una della mia amica Cinzia, dando vita ad una esplosione di bontà e leggerezza. Provare per credere.
Mi pare giusto, però, sottolineare che in arabo il termine kebab si usa per identificare degli spiedini, questa pietanza, invece, è chiamata shawarma. Stefania vi spiega bene in questo post le differenze.
Kebab di tacchino con pane arabo e salsa yogurt
1 kg di tacchino (io petto)
1 cipolla piccola
1 bicchiere di vino rosso
1 bicchiere di succo di limone
1 cucchiaio di cumino macinato
1 cucchiaio di coriandolo macinato
1/2 cucchiaio di curcuma
1/2 cucchiaio di zenzero in polvere
4 bacche di ginepro schiacciate
1 pizzico di timo
4 foglie di salvia
1 foglia di alloro
4 foglie di basilico
1 pizzico di rosmarino
1 piccolo spicchio di aglio
1 cucchiaino di sale marino
1/2 bicchiere di olio di semi
500 g di farina 00
un cucchiaio di miele
un cucchiaino e mezzo di sale
due cucchiai di olio
20 g di lievito di birra fresco, oppure 7 grammi di quello disidratato
250-280ml di acqua tiepida
Per la salsa yogurt
300 gr yogurt greco
1/4 cucchino di sale
pepe, menta fresca
Inoltre:
lattuga
carote
pomodoro
peperone
cipolla
Per il pane arabo: Versare la farina in una ciotola ( o nell’impastatrice) ed unire il miele e l’olio. Sbriciolare il lievito, se si usa quello fresco, oppure unire quello disidratato. Versare l’acqua tiepida a poco a poco, impastando, ed a metà lavorazione aggiungere il sale. Si dovrà ottenere un panetto morbido ma non troppo appiccicoso quindi regolarsi con l’acqua. Lavorare per non meno di quindici minuti, quindi far lievitare fino al raddoppio. Riprendere l’impasto e dividerlo in quattro parti, lavorando ciascuna in una pallina che andranno messe a riposare mezz’ora sul piano di lavoro ben infarinato coperte con un panno. Stendere quindi ogni pallina in una piadina tonda piuttosto sottile.
Intanto nel forno preriscaldato a 220° mettere una teglia capovolta in modo che si arroventi, e cuocere ogni piadina su di essa. Se tutto è andato bene 🙂 ogni piadina si gonfierà in cottura, per poi sgonfiarsi fuori dal forno. La cottura è di circa 3 minuti per ogni pezzo.
Appena tirate fuori dal forno le piadine vanno SUBITO, ancora bollenti, messe in una busta di plastica spruzzata con poca acqua in modo che si mantengano morbide, e lì conservate.
Per il kebab: Tagliare la carne di tacchino a pezzetti molto piccoli, adagiandoli in una ciotola capiente. tagliare la cipolla, e unirla alla carne assieme a tutte le spezie. Irrorare con il vino e l’olio. Chiudete bene la ciotola con carta pellicola e porre in frigorifero per 24 ore. Il giorno seguente, scaldare molto bene una ampia padella. Versare parte del tacchino sgocciolato dalla sua marinatura e lasciare cuocere a fuoco vivace per qualche minuto. Mettere poi da parte e tenere al caldo, continuando a cuocere la carne rimanente.
Per la salsa allo yogurt: unire tutti gli ingredienti e mescolare. Tenere in frigo fino al momento dell’utilizzo.
Servire il kebeb sopra il pane arabo, insieme alle verdure (scondite) tagliate finemente, condendo il tutto con la salsa yogurt
Note:
– il tag gluten free si riferisce solo al kebab e non al pane
– il tag senza lattosio si riferisce all’intera pietanza ma senza salsa yogurt
Buon Appetito!
Stefania
Stefania
6 commenti
Beh ma che delizia!!!! Mi segno l'idea perchè penso che possa andare per una serata sotto il portico!!!!
Buona settimana
Sempre buono, il kebab!
:*
meraviglioso questo kebab ricco di spezie…mi piace un sacco l'idea del tacchino e la salsina…e il pane dell'araba poi! buono buono buono!
e tu con le tue foto rendi tutto più goloso.
grazie. Proverò quanto prima il pane dell'araba!
Un piatto golosissimo che fa molto…deserto 😉 grazie!
Grazie a te! 😉