Strucolo (strudel) salato di zucchine con crema di patate e parmigiano

Il mese di febbraio 2014 ha visto un susseguirsi di ricette dolci e salate di strudel. Tutto merito dell’MTC e di Mari Lasagnapazza, protagonisti di una invasione di strudel provenienti da ogni parte del mondo. 225 proposte, una più invitante dell’altra.

Lo strudel è rimasto nel mio cuore. Nonostante io abbia proposto una sola versione salata e ben 3 dolci (qui qui e qui), quello salato è quello che mi ha conquistato. 

Prima di tutto per la sua versatilità. Poi per la semplicità di esecuzione.

Credo che si presti bene a diventare un primo, un secondo o anche un contorno. variando il tipo di ripieno si può dar vita ad una moltitudine di versioni.

Dopo un breve consulto con mari circa le modalità per prepararlo in anticipo, il giorno di Pasqua ho preparato questo strudel salato, servendolo come contorno insieme ad una purea di patate e parmigiano. mia sorella, preziosa aiutantante in cucina, non si rassegnava a vederlo solo bollito, per cui mi ha proposto di ripassarlo in forno, gratinandolo leggermente. mai scelta fu più azzeccata.

Preparare la pasta strudel: scaldare l’acqua, deve essere abbastanza calda ma non bollente. Setacciare la farina in un recipiente, aggiungete il sale e l’olio e versate a mano a mano l’acqua calda mescolando. Quando la farina avrà assorbito tutta l’acqua, togliete l’impasto dal recipiente e cominciate a lavorarlo con le mani su una spianatoia per un paio di minuti, fino ad ottenere un impasto morbido e compatto. Risulterà piuttosto consistente. Mettete l’impasto a riposare, coperto da un panno umido o da una pellicola, per circa mezz’ora. Stendere poi la sfoglia, utilizzando un mattarello: mettere una tovaglia pulita (possibilmente lavata con sapone neutro e ben sciacquata), di lino o di cotone, sopra a un tavolo. Infarinate leggermente la tovaglia, prendete l’impasto e cominciate ad appiattirlo con le mani sopra alla tovaglia, quindi spianatelo aiutandovi con un mattarello. Bisognerà stenderla piuttosto sottile, ma non troppo, dato che comunque è un impasto duro. Distribuirvi il ripieno: le zucchine, la scamorza tagliata a fettine e il parmigiano grattugiato. Aiutandosi con la tovaglia, cominciare a sollevare la sfoglia per arrotolarla sul ripieno. Fare fare un paio di giri, quindi ripiegare anche i due lembi esterni e continuare ad arrotolare fino alla fine. Avvolgere il rotolo così ottenuto nel tovagliolo senza lasciare vuoti e chiudete, con uno spago da cucina, i due lembi esterni; fare due giri di spago anche lungo il rotolo. Adagiare il rotolo in una pentola con acqua in ebollizione e fare cuocere per circa 20 minuti. Quando pronto, estrarre lo strudel dall’acqua e fare intiepidire. Eliminare poi lo spago e lo straccio, avvolgere in pellicola e fare freddare completamente.

intanto preparare la crema di patate: bollire le patate, schiacciarle con lo schiacciapatate, insaporirle con sale, pepe e noce moscata, aggiungere i tuorli, il parmigiano e il latte, e fare cuocere a fiamma bassa per 3-4 minuti. tenere al caldo, coprendo con pellicola a contatto.

Quando lo strudel sarà quasi freddo, affettarlo a fette spesse 1 cm, adagiare le fette in una teglia rivestita da carta forno, spolverare sulla superficie del parmigiano grattugiato e qualche fiocchetto di burro. Passare sotto il grill a 220° per 5 minuti. Servire con la crema di patate calda.

Buon Appetito!

Stefania