Ci sono ricette che, una volta adocchiate, rifai all’istante.
Ci sono ricette che, invece, rimangono nella lista dei “to do” a vita.
Ci sono ricette, infine, che ti rimangono dentro, ma che hanno bisogno del periodo giusto per essere replicate.
E’ stato così per questa confettura, vista l’anno scorso nel blog di Mapi. Ho dovuto attendere, però, che ritornasse il periodo delle fragole per poterla preparare.
E’ proprio il caso di dirlo … l’attesa ha prolungato il piacere.
Copio-incollo il suo procedimento
Confettura di fragole, bacche di goji e pepe rosa
2 kg di fragole lavate e mondate
1 kg di zucchero semolato extra fine (Zefiro, per intenderci)
150 g di goji disidratati
2 limoni (succo)
20 bacche di pepe rosa
Tagliare le fragole in 4 e metterle in una capace terrina, intervallandole con lo zucchero. Spremere il succo di limone e irrorarvi le fragole. Coprire con un disco di carta forno che vada a stretto contatto con la frutta (se ne impedisce l’ossidazione) e mettere al fresco per tutta la notte. Il mattino dopo versare le fragole e il succo che ne sarà fuoriuscito in una casseruola larga dalle pareti alte. Contemporaneamente mettere i vasetti e i loro coperchi nel forno freddo. Accendere il forno a 110 °C per sterilizzarli.
Accendere il fuoco sotto la pentola delle fragole e portare a ebollizione, schiumare con cura e proseguire la cottura mescolando continuamente per mezz’ora circa. Aggiungere a questo punto le bacche di goji e cuocere ancora fino a quando la marmellata non avrà raggiunto la temperatura di 100 °C (per misurarla accuratamente io uso una spatola in silicone con un termometro elettronico incorporato). Unire a questo punto le bacche di pepe rosa macinate al momento, mescolare per amalgamarle benissimo e spegnere la fiamma. Spegnere il forno, tirare fuori i vasetti e i coperchi aiutandosi con i guanti da forno e invasare la marmellata bollente nei vasetti roventi, fino a 1 cm dal bordo. Avvitare con cura i coperchi, capovolgere i vasetti e farli raffreddare completamente. Solo quando saranno freddi potrete rimetterli in piedi: constaterete che si è formato il sottovuoto. Etichettare i vasetti e riporli in luogo buio fino al momento di consumare la marmellata (o di regalarla).
10 commenti
Interessante abbinamento!
Dit is een recept voor confituur dat ik wel eens zou willen maken. Pas onlangs zag ik voor het eerst goji bessen op de markt. Voor mij is het een origineel recept. Bedankt voor het delen.
groetjes,
Ymme
Ciao Stefania 🙂
Che belle queste foto tutte in bianco e rosso! Deliziosa la ricetta, anche io ho le bacche di goji che ultimamente spopolano, mi hai dato un'ottima idea su come usarle 😉
Buona serata
AngelaS
Mai provate le bacche di goji e abbiamo delle fragole in casa…non sarà mica giunto il momento di provare!? Buon GFFD 😉
Come direbbe una pubblicità: questa marmellata "spacca"
Tu l'hai vista da mapi l'anno scorso. io da te adesso. ma sono ancora in tempo.
per fortuna! 🙂
è bellissima così rossa!
Uuuuh Stefania, sono contenta e onorata che quella marmellata ti sia piaciuta così tanto da volerla replicare!!! 😀
E' diventata subito una delle mie preferite, e sto giusto aspettando che a Milano arrivino fragole al sapore di fragola ^_^ per replicarla anche quest'anno.
Un abbraccio e grazie ancora!!!
Sono pronta per provarla… speriamo bene!!! Vado ai fornelli 🙂
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