Il 12, 13 e 14 Aprile si è svolta a Palermo la prima manifestazione gastronomica organizzata da Cronache di Gusto che ha riunito chef talentuosi e pluristellati e che ha trasformato la mia città in una capitale dell’alta cucina.
Palermo Show Cooking ha visto un susseguirsi di rinomati chef, che hanno cucinato i loro piatti di fronte ad un pubblico di appassionati: Franco Ruta, Emanuele Russo, Carmelo Sciampagna, Igles Corelli, Tony Lo Coco, Carmelo Floridia, Cristina Bowerman, Crescenzo Scotti, Bianca Celano, Giuseppe Costa, Patrizia Di Benedetto e Gennaro Esposito.
Io ho avuto l’onore di partecipare allo show cooking di Gennaro Esposito in rappresentanzo dell’AIFB. Non solo, quindi, ho potuto vederlo in azione e assaggiare un suo piatto, ma l’ho anche ascoltato mentre raccontava tutta la sua passione per le materie prime, per la sua terra e per il suo mestiere.
Gennaro ci ha raccontato quanto è difficile, ma gratificante, avere un ristorante in un posto così difficile come Vico Equense, ci ha parlato della sua continua ricerca e dello studio che c’è dietro ogni suo piatto, “perchè è giusto che chi viene a La Torre del Saracino” mangi qualcosa di unico che non trova da nessun’altra parte“.
Ha ricordato i primi anni di duro lavoro, le sue origini strettamente legati al territorio (“dappertutto si mangia salmone, caviale e scampi. Proviamo a riscoprire il gusto del sauro, delle alici e dei pesci minori“) e alla stagionalità (“un ristorante non è un buon ristorante se non porta nel piatto tutte e 4 le stagioni“).
A Palermo, Gennaro Esposito ha creato un piatto utilizzando ed esaltando un prodotto siciliano DOP, l’Oliva Nocellara del Belice, una varietà di olive dolci e carnose, “un peccato mangiarle solo in insalata o come aperitivo e non farci qualcosa“
Eccolo all’opera, mentre dà vita ad un piatto complesso nella sua semplicità: “Zuppetta di olive Nocellara e mandorle, purea di finocchi e pesce bandiera “anni 80””
Il piatto è così composto: purea di finocchi stufati in tegame con olio e aglio, maionese di mandorle, zuppa di olive Nocellara, pesce spatola anni ’80 (“quando alle nostre mamme piaceva panare tutto”) con una panure saporita di pangrattato ed erbe aromatiche, spruzzato con aceto d’uva e succo di limone e guarnito con puntarelle condite con olio e colatura di alici. Il tutto è finito con del pesce azzuro essiccato con alga nera e semi di sesamo.
Vino in abbinamento: Insolia Sicilia DOC 2013 di Feudo Principi di Butera.
Come descrivere questa esperienza? Una esaltazione dei sensi. Il piatto è risultato molto equilibrato, saporito e al contempo delicato. Un insieme di sapori che si fondevano in un unico morbido abbraccio. L’abbinamento con il vino bianco, freschissimo, è risultato vincente.
Considerazioni conclusive? Dietro uno chef del calibro di Gennaro Esposito si celano anni di esperienza, di studio e di ricerca. Un altro pianeta rispetto a chi come me, mamma ai fornelli, affronta la cucina con semplicità e a volte anche superficialità, senza sapere bene cosa si sta facendo e perchè lo si sta facendo. Gennaro Esposito, nella sua eleganza e nei suoi modi alla mano, mi ha permesso di rimettere i piedi a terra, se mai si fossero alzati, ricordandomi che portare qualcosa in tavola la sera alla famiglia e riuscire a farlo con amore, non è sufficiente per sentirsi uno chef in erba. “Il fuoco sacro passa attraverso la ripetizione per migliaia di ore degli stessi gesti quotidiani“.
Ringrazio infine Clara, che mi ha dato la possibilità di entrare nelle cucine dell’NH Hotel e di stringere la mano a Gennaro Esposito, rubandogli uno scatto
Aggiornamento del 22 Aprile: trovate il mio post anche su Cronache di Gusto!!!
A presto!
Stefania
Stefania
7 commenti
Bellissima esperienza! Brava Stefy e concordo con tutto ciò che ha detto Gennaro Esposito 😀 Ciao
Deve essere stata una giranta interessante davvero !!!!!!!!!! Complimenti per il Blog !
Mi sono iscritta tra le tue lettrici !
Ti mando anche i link ai miei Blog se ti fa piacere vederli !
E se hai voglia di iscriverti anche tu mi farebbe piacere !!!!!!!
http://foodwineculture.blogspot.it/
e questo di Ricette dei Bimbi
http://aboutcookingandmore.blogspot.it/
Ciao e complimenti ancora !!!
MITICAAAAAAAAAA!! Grazie per aver condiviso con noi questa esperienza esaltante! Mi sento emozionata come se fossi stata lì con te!
Un abbraccio
Ale
Che invidia
Gennaro Esposito un mito! Che invidia
In verità ero venuta a commentare questa tua esperienza letta di corsa giorni fa sul cell 🙂
Ora non ti potrai più lamentare che a Palermo non succede mai niente ah ah :-DDDDD
Sapessi come ti invidio invece, perchè se organizzano un evento a Palermo tu non solo riesci ad andarci ma poi ci fai un racconto così dettagliato, io invece qui a Milano molto spesso anzi quasi sempre non riesco mai ad andare agli eventi alla quale mi invitano molto spesso perchè magari avvengono a cavallo della fatidica ora di uscita di scuola o in giorni in cui non mi posso muovere, insomma, a volte avere tanti inviti e non poterci andare è ancor peggio di non averli proprio 😀 Ti lascio anche gli auguri di Pasqua visto che domani parto, e le tue colombe non le voglio neanche vedere, sono troppo invidiosaaaaaaaaaaaaaaaa 😉
[…] Show Cooking, ho potuto vedere Gennaro Esposito all’opera e assaggiare un suo piatto. Come già raccontato, il noto chef 2 stelle Michelin ci ha proposto un piatto ricercato, speciale nella sua semplicità, […]