E’ il momento giusto dell’anno per dedicarsi a questa preparazione: le arance sono al massimo della loro dolcezza, la loro scorza adesso è ricca e polposa.
Preparare in casa le scorze d’arancia candite non è affatto difficile. E’ una operazione che richiede qualche giorno, ma in realtà vi ruberà solo pochi minuti. Tutto il grosso del lavoro lo fa il tempo!
La differenza tra queste e quelle acquistate è inimmaginabile.
Inutile dire che devono essere assolutamente arance bio!
Scorze d’arancia candite
dose per 5 vasetti
1 Kg di scorze d’arancia
1 Kg zucchero
100 gr glucosio liquido
500 ml acqua
Lavare accuratamente le arance e sbucciarle, lasciando intatta anche la parte bianca. Mettere a bagno le scorze tagliate in acqua fredda per 24 ore, cambiando l’acqua 4 volte. Il giorno dopo, pesare le scorze e, in proporzione, gli altri ingredienti. Preparare uno sciroppo con l’acqua, lo zucchero e il glucosio. E’ importante utilizzare una pentola capiente, che riesca a contenere le scorze in modo che siano completamente immerse dallo sciroppo. Prelevare le scorze d’arancia dall’acqua fredda, farle sgocciolare bene, asciugarle con un tovagliolo pulito e poi immergerle nello sciroppo. Portare tutto sul fuoco finchè lo sciroppo raggiunge il bollore. Spegnere il fuoco e coprire con un coperchio, facendo raffreddare. Le scorze rimarranno nello sciroppo bollente fino a raffreddamento. Una volta fredde, ripetere l’operazione altri 4 o 5 giorni, per 3 volte al giorno. Lo sciroppo diventerà via via più denso, mentre le scorze diventeranno traslucide. L’ultimo giorno, preparare dei vasetti sterilizzati e versarvi dentro scorze e sciroppo bollenti, chiudendo immediatamente il coperchio e capovolgendo il barattolo per creare il sottovuoto.
Note:
– le scorze d’arancia si conservano nei vasetti sottovuoto con tutto il loro sciroppo per diversi mesi. Una volta aperto il vasetto, però, bisogna conservarle in frigorifero.
– lo sciroppo può essere usato, diluito con acqua, per le bagne dei dolci, o, in purezza, per annaffiare i pancake
Aggiornamento del 18/05/2014
Su richiesta di mia mamma, ho rifatto le scorze d’arancia più “candite”. Quindi … per una versione senza liquido, ma asciutte tipo marron glacè, procedere nel seguente modo: terminato il processo di canditura, estrarre le scorze dal liquido e adagiarle su una gratella, facendo scolare il liquido in eccesso. Sistemarle poi su una teglia rivestita da carta forno, tenendole ben separate tra loro e passarle in forno a 160° per 10 minuti. Nel frattempo preparare una glassa leggera con zucchero a velo e acqua. Dovrà essere molto fluida. Utilizzando un pennello, velare le scorze con questa glassa e ripassarle nuovamente in forno. Quando la glassa in superficie si sarà rappresa, girarle, glassarle anche dall’altro lato e terminare per altri 10 minuti in forno. Farle asciugare all’aria per qualche ora e poi conservarle al riparo dall’umidità.
Buon Appetito!
Stefania
18 commenti
ma che meraviglia stefania!
hai ragione, le arance candite fatte in casa sono su un altro pianeta rispetto a quelle comprate, non c'è paragone!
io le ho fatte un paio d'anni ma ho usato lo zucchero, mi sembra però che con il glucosio vengano perfette.
ti faccio davvero i miei complimenti e ti ringrazio per averci dedicato, a noi del GFFD, questa meraviglia!
le adoro,specie per decorare dolci e non solo..
Io le mangerei a quintali, le adoro!
Effettivamente è proprio il momento giusto per farle… o per mangiare le tue! 😉
Le adoro! Se le ho sotto il naso non riesco a smettere di mangiarle!
Mi ricordano nell'ordine, la mia bisnonna che ha portato la ricetta delle sue arance candite con sé, mia nonna e mia madre da cui ho ereditato la "scimmia" 😀
Baciuzzi
Ale
Non le ho mai fatte ma devo farle…mia figlia adora le arance ! Conserveró questa ricetta tra quelle preziose!
Grazie !
io non amo la frutta candita proprio perché la trovo immangiabile. Ho pensato varie volte di farla in casa ma la lunghezza della preparazione mi ha sempre bloccata. Ora le vedo qui descritte con la massima chiarezza e quasi quasi….grazie mille! Buona domenica.
Lunghetto ma interessante questo procedimento!
Quasi quasi. 🙂
Silvia: in realtà non è lungo: richiede tanti giorni, è vero, ma è di una semplicità disarmante. ti assicuro che, nell'interveallo tra una bollitura e l'altra, ti dimenticherai di loro. é semplicissimo, non devi fare nulla, nemmeno alzare il coperchio! Fa tutto il tempo!!!
stavo provando a fare le scorze di arance candide e ho scoperto che oggi scade il recipetionist non posso più partecipare,pazienza.grazie per le tante idee,ci vediamo in un'altra ricetta devo chiedere consiglio
Dieci e lode!!!!
Ho già in mente qualche utilizzo "trasversale" per le tue scorze ed il loro sciroppo…..fino all'ultima goccia, chiaro!!:))
Ricetta prelevata come sempre esaustiva ? grazie
[…] gr pasta di arancia (scorze di arancia candite e […]
[…] Per la meringa: 105 gr albume 245 gr zucchero 40 gr acqua Per la pasta di arance: 150 gr scorze d’arancia candite 10 gr sciroppo di limone candito 1/4 cucchiaino di estratto di vaniglia 4 gocce di essenza di […]
Ciao come si fa la canditura delle arance della seconda ricetta delle arance candite. Grazie
ciao Angela, ho spiegato in calce al post. Segui il procedimento indicato, e poi sgoccioli le arance dal loro liquido di canditura e le fai asciugare su una gratella finché lo zucchero non cristallizza
[…] 200 gr zucchero cannella scorza di limone grattugiata 50 gr cioccolato in scaglie 2 cucchiai di scorza di arancia candita a cubetti 2 cucchiai di uvetta ammorbidita […]
[…] g di zucchero 150 g di burro 3.5 g di aroma o fialette vaniglia 7 g di sale 250 g uvetta 100 g di arance candite 50 g di cedro […]
[…] frutta candita granella di […]