Nella mia cucina troneggia in bella vista un bel microonde.
Ecco, magari mio marito non direbbe che è bello, nè che è funzionale, visto che non ha tasti tecnologici, non ha un display e nemmeno un timer digitale.
Io invece dico che è funzionante, e ciò mi basta, visto che lo uso quasi esclusivamente per riscaldare e per sciogliere il cioccolato.
Questo microonde è poco sfruttato, e non solo perchè non è ipertecnologico e non ha molte delle funzioni dei moderni microonde. E’ poco sfruttato perchè a me manca la “cultura” della cucina al microonde.
Così, sperando di sfruttarlo un pò di più e di cucinare magari un pò più sano, questa estate ho acquistato un libro di “Cucina al microonde”.
Non ho cucinato nulla delle oltre 200 ricette proposte.
Poi un giorno una mia amica mi dice di aver usato il suo microonde per preparare la marmellata. Da lì la folgorazione. Avevo delle mele da consumare e ho deciso di fare la prova. Qualche piccolo accorgimento e in pochi minuti mi sono ritrovata una deliziosa composta al sapore di … strudel !!!
Composta di mele, noci e uvetta al microonde e lo strudel nel bicchiere
Per un barattolo:
2 mele
1/2 cucchiaio di zucchero
succo di limone
una manciata di uvetta e gherigli di noce
Sbucciare e tagliare le mele a cubetti, irrorarle con poco succo di limone e condirle con lo zucchero. Deporle in un contenitore adatto alla cottura al microonde, chiudere il coperchio e cuocere 5 minuti alla massima potenza. Trascorso il tempo, mescolare, aggiungere l’uvetta ammorbidita in acqua calda e i gherigli di noce sbriciolati grossolanamente, e continuare la cottura per altri 5 minuti. Otterrete una composta morbida e succosa. Fare freddare completamente prima di mangiare.
La composta può essere invasata ancora bollente in barattoli di vetro sterili e conservata sottovuoto. Se invece la volete consumare subito, fatela raffreddare e conservatela in frigorifero.
Per lo strudel nel bicchiere, comporre il bicchiere alternando strati di composta a briciole di pandispagna. Il sapore dello strudel è assicurato!
Note:
Il tag gluten free e senza uova si riferisce SOLO alla composta di mele
6 commenti
Ecco, questa è una di quelle ricette del tuo blog che riuscirei a fare persino io! 😉
ma che bella composta!oltre che esser buona da sola e'una favola per arricchire crostate e mignon:)
io ogni tanto qualche esperimento con il microonde l'ho fatto dolci inclusi, ma la mela così è davvero furba, un dessert veloce e gustoso! segno e provo!
Noi lo usiamo abbastanza, ma questo uso non l'avevo neanche immaginato. L'aspetto è davvero delizioso.
Fabio
Pensa che io le marmellate le faccio tutte al microonde. Tranne rarissimi casi. la trovo una cottura eccezionale per le marmellate, il gusto della frutta rimane intonso, i colori brillanti. L'hanno scorso ho fatto quintali di marmellate, di tutti i tipi, meravigliose!
E un po' più veloci della cottura tradizionale. Buone buone buone! questa tua ha un aspetto meraviglioso, provata anch'io con noci e uvetta, ne confermo la bontà!
Il bicchierino è troppo simpatico!
Ciao Stefania un sorriso!
Interessante ricettina…Mi piace…da provare!!!