Emergo con fatica dalla sfilza di post programmati. Giusto per l’MTC. Perchè all’MTC non so rinunciare.
Sono bis-mamma da pochi giorni e il blog, come ovvio, in questi giorni frenetici è passato in secondo piano. Il 5 Ottobre, però, ho atteso con la solita curiosità di sapere quale sarebbe stato il tema della sfida di questo mese. In cuor mio speravo che fosse qualcosa di semplice, qualcosa da poter, magari, preparare con una sola mano, visto che l’altra è spesso impegnata a tenere in braccio una frugoletta vestita di rosa.
Vi confesso la verità: appena ho letto cosa ci proponevano Roberta e Alessandra, ho chiuso la pagina dei loro blog. Non volevo leggere. Troppa roba. Non una ricetta, bensì una intera colazione, composta da ben 2 portate più una bevanda! Novità assoluta nella storia dell’MTC. Una normale evoluzione nella sfida più seguita del web. Un vero e proprio tour de force per me che da un paio di settimane vivo le mie giornate scandite dai ritmi di una poppante urlante e sdentata.
Ma io non mollo, non passo neanche questo mese. Cerco però un piccolo aiuto e lo trovo in “Buon Appetito America”.
Ma non è finita. Questo mese l’ispirazione non basta.
Per preparare questa colazione americana, ci vuole organizzazione e collaborazione.
Tutto sarà fatto di domenica.
Il pane andrà preparato il giorno prima.
La poppante dovrà essere stata nutrita e soddisfatta in modo che io possa avere un paio di ore di autonomia.
Durante queste due ore il marito dovrà occuparsi di entrambi bambini, magari portandoli al parco, in modo che io possa avere cucina e set fotografico/salone liberi.
Considerando quanto è stato prezioso l’aiuto del marito, non potevo deludere le sue aspettative di colazione all’americana. Ho così preparato i suoi amati pancakes, già visti e rivisti in questo blog. Fosse stato per me avrei preparato la carrot cake con chees frosting, o dei burrosissimi brownies, o una chees cake con sciroppo di lamponi, o il banana bread, o ancora i muffin al mirtillo (magari anche tutto quanto!). Ma visto che questo mese la sua collaborazione è stata così preziosa, ho deciso di accontentarlo e farlo felice, a costo di scadere un pò nel banale.
Ecco quindi la nostra colazione americana: Bendict’s eggs con bacon fritto e blu chees sauce su mini bagel al sesamo, hashbrown, pancakes allo sciroppo d’acero, e coke float.
Mini Bagel
da “Buon Appetito America” di L. Evans
Per 8 porzioni circa:
270 gr farina manitoba
3,5 gr di lievito di birra secco
150 ml acqua tiepida
15 gr di miele
6 gr di sale
Inoltre:
1 cucchiaio di miele
1 cucchiaino di bicarbonato
3 litri di acqua
semi si sesamo e/o di papavero
Impastare la farina con il lievito, il miele e l’acqua, aggiungendo il sale alla fine. Formare un panetto compatto e riporlo in un ciotola coperta da pellicola. Fare lievitare un’ora circa. Trascorso il tempo, dividerlo in 10 porzioni e formare con ciascuna delle palline. Fare un buco al centro di ogni pallina con le dita, allargandolo bene. Riporre i bagel su un foglio di ripiano infarinato e fare lievitare ancora 15 minuti. Nel frattempo portare a bollore l’acqua con il miele e il bicarbonato. Tuffarci dentro i bagel, due o tre alla volta, e farli cuocere 1 minuto per lato. Scolarli, spennellare la superficie con un uovo sbattuto e ripassarli sui semi di sesamo o di papavero. Riporli in una teglia foderata con carta forno e farli cuocere a 180° per circa 15 minuti (aumentare i tempi di cottura se si decide di fare dei bagel di dimensioni normali).
Bacon fritto
da “Buon Appetito America” di L. Evans
Per 4 porzioni:
10 gr di burro
4 fette di bacon
Fondere il burro a fuoco medio in una padella. Adagiarci le fette di bacon, vicine tra loro ma senza che si tocchino. Girarle ogni 2 minuti per evitare che si brucino. Servirle calde e croccanti
Hashbrowns
da “Buon Appetito America” di L. Evans
Per 4 porzioni:
500 gr patate grattugiate grossolanamente
un pizzico di sale
pepe nero
una noce di burro
Mettere le patate grattugiate su un canovaccio pulito e strizzarle per eliminare l’acqua in eccesso. Scaldare metà burro in una padella antiaderente, distribuirvi sopra le patate, pressandole bene con una paletta. Farle dorare per 7-8 minuti. Trasferirle su un piatto. Sciogliere il burro rimasto e dorare le patate anche dall’altro lato. Servire ben calde.
Blu cheese sauce
da “Buon Appetito America” di L. Evans
Per 4 porzioni:
50 gr gorgonzola dolce
70 gr panna acida
1 cucchiaio di maionese
1/2 cucchiaio di succo di limone
sale, pepe
Mescolare tutti gli ingredienti in una ciotolina. Coprire e mettere in frigo fino al momento dell’utilizzo
Uova alla Benedict
Per 4 persone:
4 uova freschissime a temperatura ambiente
1 litro di acqua
15 gr di aceto
10 gr di sale
Versare l’acqua in una pentola capiente, aggiungere il sale e l’aceto. Sgusciare le uova in una ciotola. Quando l’acqua raggiunge l’ebollizione, creare un vortice al centro della pentola con un cucchiaio e versare delicatamente le uova nell’acqua, una per volta. Fare cuocere a fuoco basso per 2-3 minuti (dipende da quanto le desiderate cotte). Una volta raggiunto il grado di cottura desiderato, sgocciolare le uova con un mestolo forato e farle raffreddare immergendole in acqua fredda per fermarne la cottura. Rifilarle con il coltello per pareggiare l’albume. Adagiarle sui mini bagel leggermente tostati e nappare con la salsa al gorgonzola.
Classic buttermilk pancake
da “Buon Appetito America” di Laurel Evans
Per 7 pancake:
135gr di farina
2 cucchiaini di zucchero
1/2 cucchiaino di sale
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
1/4 di cucchiaino di bicarbonato di sodio
250gr di latticello *
1 uovo grande
35gr di burro fuso
olio vegetale (per ungere la teglia) (io burro)
burro in più per servire
sciroppo d’acero
Prima di tutto il latticello*: non è facile trovarlo, ma lo si può tranquillamente sostituire, preparandolo con : 3 parti di yogurt (in questo caso 185gr), 1 parte di latte (in questo caso 60 gr), 1 cucchiaio di succo di limone. Mettere insieme tutti gli ingredienti e lasciare riposare per cinque minuti a temperatura ambiente.
Per prepare i pancake, in una ciotola capiente mescolare insieme tutte le polveri, fare un incavo al centro e inserirvi l’uovo, il burro fuso e il latticello. Mescolare con una frusta, ma senza sbattere troppo. Non è necessario sciogliere tutti i grumi. Lasciare riposare mezz’ora a temperatura ambiente.
Preparare un padellino antiaderente, ungerlo con olio di semi (io preferisoc il burro) e procedere alla cottura: versare tre cucchiai di impasto al centro del padellino e, senza muoverlo, attendere fino a quando in superficie non si saranno create delle bollicine. A questo punto, con una paletta antiaderente, girare la vostre frittella a attendere qualche secondo per la cottura completa. Spostare in un piatto e tenere al caldo. Continuare con le altre porzioni. Servire con abbondante sciroppo d’acero.
Foto non pervenuta
Coke float
da “Buon Appetito America” di Laurel Evans
1 lattina di coca cola
1 pallina di gelato alla vaniglia
Riempire un bicchiere per 2/3 di coca cola, aggiungere una pallina di gelato alla vaniglia e servire subito con una cannuccia e un cucchiaio lungo
23 commenti
Ma quanta roba hai fatto con una bambina di neanche un mese per casa???? Ma sei incredibile davvero! Ineguagliabile!
Oddio, è con gli occhi a cuore che leggo questo post!Mi sembra di tornare lì, nelle mie amate tavole calde americane, per una signora colazione che dia tutte le energie richieste per affrontare un viaggio on the road!
Fantastici i bagels!Complimenti per aver trovato il tempo in questi giorni immagino pienissimi e congratulazioni per il lieto evento!Ciao e buona settimana!
complimenti, una delizia dopo l'altra e…d'autore!
Stefania, sei un mito! spero anche io di trovare la forza per continuare a pubblicare come fai tu! Colazione spettacolo, non c'è bisogno di viaggiare per trovare un piatto così 😉 bravissima, in bocca al lupo
E meno male che ti lamentavi perché la sfida di questo mese richiede la preparazione di più pietanze! Tu invece hai fatti il doppio del necessario e forse anche più. Tutto molto buono, sicuramente il maritino apprezzerà! Ma mi raccomando, non darla alla frugoletta vestita di rosa!
ma tu sei quella che ha partorito da poco giusto??? ma mica sembra!!!pure le foto ad ogni elemnto!!! ma tu sei mi-ti-ca!!
bello ricco il tuo brunch anche con il rosti di patate gnammm, anche per me non esiste brunch senza pancake 😉
Minkia, tu sei riuscita a fare tutte quelle cose con una neonata in braccio e un bimbo piccolo per casa? Ti stimo, fratella!!!! 😀
E' tutto meraviglioso!!!!
Che fame!
dovrei rivedere con te il concetto di banalità- perchè dopo questa colazione, ho le idee un po' confuse. Un'altra che non molla e che si supera ogni volta, con proposte da urlo che testimoniano la serietà, l'impegno, la dedizione a questo gioco in un modo che ci onora e, trattandosi di te, mi commuove. questa colazione è uno spettacolo, di versatilità, di equlibrio, di bravura: e direi quasi che c'è la Stefania dei tempi migliori, se non fosse che non ricordo un momento di stanchezza in queste trenta e passa edizioni che ti han visto sempre fra i protagonisti. Stavolta non fa eccezione: ma un bravo anche a Marco non glielo leva nessuno! Grazie, tesoro mio, grazie davvero!
Amo Laurel e i suoi libri…. che ho imparato a fare le uova alla Benedict direttamente da lei di persona, non te lo dico 😀 ….. però che sei grandiosa a non aver saltato MTC questo mese e anzi ad essere tra i primi che ha postato..te lo dico con il cuore, un bacione Flavia
Mamma mia quante buone cose che hai preparato! La colazione americana mi ha sempre attirata e incuriosita e ora vedere tutte queste delizie insieme mi fa venire l'imbarazzo della scelta 🙂
Quando Alessandra ha accolto la mia idea per la sfida, una delle prime cose che mi e' capitato di pensare e' stata:" Chissa' se a qualcuno verra' in mente di fare hashbrown…" Et voila'! l'hasbrown eccolo qua! Questa non e' una colazione americana, questa e' LA colazione americana per me. E lo so che la maggior parte delle persone inorridisce, ma, ebbene si', io la mangio anche appena sveglia…cioe', quelle due/tre ore dopo essermi alzata…giusto il tempo che ci vuole a prepararla…:) E sono sicura che adorerei anche quella salsa al gorgonzola!! Complimenti tanti e sinceri, bravissima Stefania!! Grazie davvero di cuore, un abbraccione e a presto!!
ok Stefy, dillo: dov'è la bacchetta magica??!??! 🙂
sei uno spettacolo di DONNA!!
con una bimba piccina picciò, una famiglia, una casa e tutto il resto..sei riuscita a tirar fuori tutto questo ben di dio!?!?
sei una grande!
baci grandi
o stefania, non ho parole! E per fortuna che non avevi tempo!
tutto quanto fatto meravigliosamente, perfetto, buonissimo.
però… la (o il?) coke float lo do ai miei figli, che sicuramente apprezzerebbero.
la cucina americana mi ha conquistata, ma alla coca-cola con il gelato non ci posso arrivare :-))))
per il resto, chapeaux!
Io fino a quando il pargolo n. 3 non ha avuto 7 mesi, ho cucinato solo schifezze… cioè, mi impegnavo anche, ma niente, la pasta scuoceva, il sale mancava, le consistenze erano un ricordo vago… e tu, con una poppante urlante e sdentata fai 'ste meraviglie??? Senti un po', te la tengo io per un paio d'ore e tu mi prepari una colazione, non dico così, ma anche la metà di così e poi la presento all'MTC, ci faccio più figura che se presento la mia!
Un bacio e spero di venire presto!
P.s. Ma quanto è bravo Marco??? Di più!
emergerai anche a fatica ma…non si nota, ne hai fatte una meglio dell'altra, gli hashbrouns poi, ne manderei valangate ricoperti di salsa blue!
Brava è dir poco! Ti copio appena guarisco per un bruch mozzafiato 🙂
Per prima cosa : ti stimo, fratella!
Capisco cosa possa significare organizzarsi per avere due ore libere e riuscire a preparare tutto questo bendidio!
Sei un mito e un premio, sono sicura, anche questa volta non te lo toglierà nessuno!
Sulla colazione posso solo ammirare e provare ad immaginare il tutto, dai bagel alla salsa al gorgonzola, che dovrò assolutamente provare!
Un abbraccio a te e un bacino alla piccola " sdentata" 🙂
posso dirlo?? non c'è un solo elemento della tua colazione che non mi faccia impazzire!!! Dai pancakes al latticello, all'uovo alla benedict con la salsa al blue cheese, dal bacon, agli hashbrowns per finire con i tuoi perfetti bagels e il coke float…. wow…quando posso venire a colazione?
wow che fame! bellissima colazione! non sapevo dell'esistenza di una ricetta americana simile al rosti, trovo perfetta l'idea di inserirli in questa colazione che nel suo complesso mi piace molto!
I miei non sono più da tetra (intendo i figli) ed ho difficoltà comunque a cucinare: Grande! Meriti un premio già solo per questo. Tutto perfetto…invidio il tuo bacon: a me non viene mai così! Un bacio in bocca al lupo cri
Semplicemente meravigliosa la tua colazione all'americana! Con i bagels che io devo ancora sperimentare come tante altre ricettine di questo tuo post!
bravaaa!