50 gr ricotta di pecora
q.b. farina di riso e acqua frizzante per la pastella
cubetti di polenta fritti
1 pomodorino intagliato per guarnire
Sbucciare una carota e tagliarla a listarelle. Metterle a bagno in una ciotola di acqua ghiacchiata fino al momento della composizione del piatto.
In una ciotola, mantecare la ricotta di pecora con pepe, sale e prezzemolo.
Lavare con acqua fredda le foglie interne della lattuga, scolarle e asciugarle delicatamente. A questo punto comporre il piatto.
Note:
Prima di tutto l’insalata: ciò che immaginavo di realizzare per l’MTC è ben diverso da ciò che sono riuscita a comporre. Non prendetemi in giro, ma non era questo il risultato sperato, sebbene il sapore fosse ottimo e la salsa olandese condiva tutto alla perfezione. La composizione artistica ha richiesto una quantità esigua di ingredienti, mentre quella che vedete nella prima foto, servita in una “normale” insalatiera, è più ricca e più “piatto unico”.
In secondo luogo la salsa: non l’avevo mai fatta e mi sono affidata a Julia Child con grande timore, visto che non avevo mai provato nessun suo piatto. Tutto sommato è stato più semplice del previsto. Erano più i miei timori che non la difficoltà vera e propria della preparazione.
Utili però gli accorgimenti del mio amico “Montersino” per non farla impazzire:
La buona riuscita di questa salsa dipende da numerosi accorgimenti:
-gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente, i tuorli freschissimi e la temperatura del burro inferiore ai 45 °C.
– Altre avvertenze riguardano la cottura iniziale dello zabaione, che deve essere ben cotto ma non superare i 60 °C, per evitare un’eccessiva coagulazione dei tuorli.
– Come per la maionese, è consigliabile versare il grasso molto lentamente, specialmente all’inizio della preparazione.
– Se nonostante tutte le precauzioni la salsa si smontasse ugualmente, è possibile riprenderla versandola poco alla volta in una bastardella contenente un cucchiaio di acqua calda (se la salsa è troppo fredda) o fredda (se la salsa è troppo calda), mescolando energicamente con la frusta.
Stefania
11 commenti
O.O WOW! Sono senza parole….
Veramente splendida
o maro'! che cosa meravigliosa! mi ricorda quando facesti il quadro con la macedonia, con il quale, se la memoria non mi inganna, vincesti l'MTC di fabiana…
bellissimo.
non ho però capito bene perché non hai ottenuto il risultato sperato.
ma cosa volevi di più, di grazia, che te la esponessero in diretta al MOMA… o meglio, visto il tema, alla GARE D'ORSAY?
sembra un dipinto!!
baci
Un colpo secco direi, ma ben assestato! E che presentazione artistica!
Fabio
Caspita, ne hai fatta una, ma questa è una meraviglia, non una semplice insalata!! Curatissima, elegante e presentata come solo tu riesci a fare! Grazie Stefi!
Dani
che meraviglia! mi ricorda qualcosa …quando vincesti per la macedonia o sbaglio?
bravissima
Cris
Secondo me in un'altra vita tu eri un'artista!
splendida!
Questo è un autentico capolavoro: un capolavoro di accostamenti di gusto e un capolavoro di presentazione.
La gravidanza ti ispira assai, vedo!!!!
questa è un opera d'arte…mi piace tutto stefi, credimi. poi per uno che voleva laurearsi in filosofia estetica è il massimo…Chissà se un giorno finirò gli studi. Grazie per questa opera.