Ed è così per chiunque curi il suo blog con passione.
Quando al mattino do un’occhiata al blogroll, sono capace di capire chi ha cucinato quella determinata pietanza anche solo guardandone la foto, perchè ormai ne riconosco lo stile. Fotografico e culinario.
Il bello dell’avere un blog è proprio questo, trasferire su di esso una parte di sè, quel lato artistico che campeggia in ognuno di noi.
L’arte è vita, è espressione, è originalità.
E davvero faccio fatica a comprendere che gusto c’è a copiare l’arte degli altri e a spacciarla per propria …
Note: Provate ad immaginare un dolcino del genere, in versione mignon, sul vostro buffet di Natale! Tanti piccoli bocconcini variopinti, con il guscio croccante e un morbido ripieno. Non farebbero un figurone?
Buon Appetito!
Stefania
13 commenti
Che tripudio di colori e chissá che sapore paradisiaco!!!! Adoro i dolci con la frutta, sono i miei preferiti!!!!! Hai ragione: la fotografia dev'essere qualcosa che nasce da dentro. Non mi piacciono le foto troppo costruite. Certo, per chi lo fa professionalmente é una necessitá, ma credo che sostanzialmente debba essere istinto puro. A volte nei blog mi capita di osservare foto che si assomigliano, che vogliono a tutti i costi sfiorare la perfezione: nella luce, nella "scenografia", ma sono talmente impeccabili da risultare fredde….poco personali…
Nella tua torta mi ci tufferei a pesce!!!! Non dico altro!
Un bacione
E questa crostata non poteva che essere tua… Una così, sul mio blog non la troverai mai!
P.s Però, se vuoi, puoi trovare sulla mia tavola… se ce la porti tu! 😀
e io adoro le tue foto: comunicano un amore per quello che fai unico! come questa crostata! quasi è un peccato mangiarla!
bellissima!!! io ho trovato una gelatina spray ne basta pochissima:-)
Bellissimi colori!
Bellissimo post, di quelli che ti portano a fare tante considerazioni.
Mi piace quello che ha scritto la Grillo, così come mi piacciono le sue foto, e anche le tue.
Quanto al cambiare… Penso che cambiare in generale sia un indice di maturità, ma a volte rimanere radicati ad un proprio stile invece sia un indice di distinzione.
Sai, penso spesso anche io a cambiare il modo di fotografare i miei piatti, induscutibilmente monotono, però è anche personale, mio, unico. Così, a fronte di queste considerazioni, non cambio.
Accetto sempre consigli, ma alla fine quelle foto esprimono il mio modo di vedere il cibo, e cioè senza troppi fronzoli intorno e senza seguire mode effimere.
Chi vede una nostra foto di cibo ormai la riconosce, anche senza il watermark sopra!
E' una crostata meravigliosa! 🙂 Io adoro le crostate, questa deve essere una delizia! Complimenti, un bacio e buona giornata!
E in effetti le tue fotografie non solo profumano di frutta e di bontà.. ma anche di tanta, tanta luce! Ad una bavarese così non saprei resistere!! Un abbraccione!
BELLISSIMA !
Bellissimo trionfo di frutta su questa crostata, e il tuo stile è inconfondibile, almeno quello fotografico, poi quando vedo le polpettine faccio un po' fatica a "riconoscerti" 😉
A volte dimentichiamo che il nostro blog lo dobbiamo considerare come un diario culinario, quindi rispecchia quello che siamo noi, è inevitabile!
Mi limito a dire che questa crostata è un trionfo di tutto quanto si può vedere mentre il sapore mi tocca solamente immaginarlo!!!! I fogli di gelatina che hai adoperato a quanti gr corrispondono?
Grazie
Francesca
Francesca: uso la gelatina pane angeli, credo siano 6 grammi in tutto
Stefania questa torta e' bellissima e deve anche essere goduriosa… Hai ragione farebbe un figurone sul buffet natalizio in monoporzione!!!!