Un tempo, era d’estate,
era a quel fuoco, a quegli ardori,
che si destava la mia fantasia.
Inclino adesso all’autunno
dal colore che inebria;
amo la stanca stagione
che ha già vendemmiato.
Niente più mi somiglia,
nulla più mi consola,
di quest’aria che odora
di mosto e di vino
di questo vecchio sole ottobrino
che splende nelle vigne saccheggiate.
(V. Cardarelli)
Una torta dal sapore vagamente estivo, per dare il benvenuto a questo autunno che non si decideva ad arrivare.
L’ispirazione viene da Eleonora, ma ho apportato così tante modifiche che dubito somigli almeno un pò all’originale.
L’ispirazione viene da Eleonora, ma ho apportato così tante modifiche che dubito somigli almeno un pò all’originale.
Mashmallows banana, rum and coconut meringue pie
Per uno stampo da 24 cm
Per la base:
150 gr di wafer alla nocciola
60 gr di burro
Per la crema:
250 gr di latte intero
50 gr di farina di cocco Noberasco
25 mashmallows (possibilmente bianchi)
20 gr di burro
250 gr di panna montata
50 gr di rum
1 foglio di colla di pesce
Per la meringa:
2 albumi
80 gr di zucchero
10 gr acqua
Inoltre:
2 banane mature
granella di nocciole Noberasco
Preparare la crema: Scaldare il latte, aggiungere la farina di cocco e lasciare in infusione per almeno 30 minuti. Trascorso il tempo, portare tutto a bollore, insieme ai mashmallows e al burro. Girare con un cucchiaio in modo che la crema non attacchi. Le caramelle dovranno essere completamete sciolte. Fare freddare e poi riporre in frigo tutta la notte.
Il giorno dopo, preparare la base: nel mixer, tritare insieme il burro con i wafer. Stendere il composto ottenuto sulla base di una tortiera con cerchio apribile rivestita di carta forno. Livellare bene e cuocere in forno a 180° per 10 minuti. Fare freddare.
Preparare la meringa italiana: in un pentolino, portare a bollore metà delle zucchero con l’acqua finchè raggiunge la temperatura di 121°. Versare poi lo sciroppo ottenuto sugli albumi montati a tre quarti con lo zucchero rimanente, continuando a montare fino a raffreddamento.
Completare la crema: Fare ammorbidire la gelatina in acqua fredda e poi scioglierla in una piccola parte di panna non ancora montata e riscaldata. Montare la rimanente panna, aggiungerla alla crema e inserire anche la gelatina sciolta, facendo attenzione a non provocare shock termici. Inserire il rum, mescolando senza smontare.
Assemblare il dolce: Distribuire le banane a rondelle sulla base di wafer. Versare la crema e riporre in frigo. Decorare con la meringa italiana, fiammeggiandola dolcemente, e la granella di nocciole.
Note:
I miei mashmallows erano colorati: ho così perso l’effetto bianco candido della crema.
Come ben evidente dall’ultima foto, avevo terminato le nocciole e ho usato un mix di frutta secca per la decorazione
Utilizzando un wafer senza glutine, la torta è adatta anche ai celiaci
Partecipo al contest di Emanuela
Buon Appetito!
Stefania
13 commenti
Che bella! Una di quelle torte meravigliose da servire in un'occasione speciale.
Vagamente estivo?
La prendo come ottima scusa per provarla subito, visto il clima che mi ritrovo 😉
E' un vero trionfo!
Non vedevo l'ora di vederla 😀
Bellissimo, cara! Davvero.. una meraviglia! Ottima anche l'introduzione, che si vuole di più? 😀 Un abbraccione!
Spettacolare!
wow particolarissima e cocco/banana mi fa impazzire!
TI sei data alle poesie… animo romantico?
Con i dolci, invece, la poesia l'hai sempre fatta!
Posso, posso dirlo? Posso osare quello che mi passa per il cervello adesso?
Vado: questo per me è pornofood. Una torta da intenzioni loschissime, qualcosa per cui mi spalmerei direttamente sul piatto, o forse spalmerei la torta direttamente su qualcosa di non commestibile da usare come piatto! E non proseguo! (la colpa è tua che posti ste robe in un giorno di pioggia come questo).
Un abbraccio gigante. Pat
Che meraviglia… e che bontà! 😀 Complimenti, un bacione!
Io che non amo le cose eccessivamente dolci sono rimasta ugualmente estasiata nel vedere cotanta sofficità! o.O Segno e metto tra le ricette per le "occasioni importanti"
Baciuzzi
mamma mia….. sto sognando o son desta?! no perchè se sto sognando, allungamene subito una fetta che me la pappo in due secondi netti!
Ti adoroooooooooooooooooooo!!! Questa torta è megagalattica! Sei una grandeeeeeeeeeeeeeee!!! Grazie grazie grazie grazie!!! La metto in lista, subitissimo :)! Spaziale, fighissima e di una bontà che solo ad immaginarla vado in estasi…le foto rendono l'idea e…Quando vengo a troavrvi me la fai :)?!?!
Ti abbraccio fortissimo Ste!
Grazie di cuore!
Ema
Così bello che viene voglia di assaggiarlo! Grazie Stefania per questa ricetta così particolare! L'abbiamo pubblicata nell'album dedicato al contest sulla nostra pagina di Facebook (https://www.facebook.com/Noberasco). E stiamo pensando anche a una piccola sorpresa extra per la ricetta che riceve più “Mi Piace” 🙂