Quello che scrivo in questo blog riflette sempre stati d’animo o pensieri personali. Anche se a volte le parole usate non sono le mie.
Lunedi ho pubblicato delle parole, non mie, dirette a tutti i papà.
Oggi è il turno dei dolci pensieri per le nostre mamme.
Ripeto, non sono parole mie, bensì di derivazione rieligiosa.
Non credo abbia importanza quale fede si segue. Sentimenti materni e paterni sono (o dovrebbero) essere comuni ad ogni razza, ogni religione, ogni cultura.
Beata la mamma che chiama alla vita e sa donare la vita per i propri figli
Beata la mamma che è felice di esserlo.
Beata la mamma consapevole che i figli non sono sua proprietà,
ma un dono per il mondo.
Beata la mamma che sa educare con
dolcezza e determinazione.
Beata la mamma
che educa alla gratuità, al perdono,
alla tolleranza.
Beata la mamma che vive con i figli
esperienze di rispetto, di condivisione,
di solidarietà.
Beata la mamma che veglia sui figli
lasciando che seguano la propria strada.
Beata la mamma che intuisce
le difficoltà dei figli e li sostiene
con parole e gesti
che vengono dal cuore.
Beata la mamma che insegna ai figli
a essere migliori e non i migliori.
Beata la mamma convinta che i figli
sono semi di un futuro ricco di speranze.
Cosce di pollo alla cacciatora
Per 2 persone
2 cosce di pollo con sovracoscia e pelle
4 patate
1 cipolla
olive nere
4 cucchiai di passata di pomodor
origano, rosmarino, pepe, sale*
1 fetta di limone
Lavare le cosce di pollo. Sbucciare le patate e tagliarle a tocchetti. Sbucciare e tagliare la cipolla a fettine. Inserire tutti gli ingredienti all’interno del tegame Bloom 110, insieme agli aromi e al sale. Mescolare e cuocere in forno statico a 220° per un’ora chiudendo con il Bloom 40. Trascorso il tempo, togliere il tegame Bloom 40 e lasciare rosolare ancora 20 minuti azionando la funzione ventilata. Durante questo periodo, sarà opportuno irrorare la superficie delle cosce di pollo con il sughetto che si sarà formato sul fonde del tegame, in modo che la pelle non secchi troppo (usare un cucchiaio antigraffio!). Servire immediatamente.
* io ormai non uso più il sale, ma voi sentitevi liberi di aggiungerlo a vostro gusto
Note: In mancanza dei tegami Bloom, sarà possibile usare una teglia antiaderente rivestita con carta forno e coperta con carta argentata.
Buon Appetito!
Stefania
7 commenti
lo adoriamo il pollo alla cacciatora e sempre gustoso e un intigolo sempre invitante..
lia
Ho appena perso il commento che ti avevo inviato e sto per distruggere una tastiera.
Dicevo che…ho appena letto i tuoi due ultimi post e fermo restando che gastronomicamente mi sono soffermato sulla bavarese (come era prevedibile!)…volevo dirti che le parole non sono le tue ma il cuore che si percepisce tra le righe si.
'Hai scritto' due pagine molto intense del tuo diario, decisamente curate, dirette e coccolate nei contenuti. Difficilmente si riesce a far proprio l'altrui ma nel tuo caso è bastato poco e non pensare che mi sia lasciato abbindolare da quello spettacolo di bavarese!! 😛 ahahahaha
Ciao Stefania 🙂 Le parole che ci stai regalando sono un tesoro prezioso, così come le mamme e i papà. Grazie davvero 🙂 Questo pollo è delizioso, complimenti! Un bacione e buona giornata!
Parole tue o non tue, vengono comunque da un cuore grande.. che ce le dedica attraverso il suo splendido blog. 🙂 Grazie, quindi.. per questa dolcezza che ci doni.. di cuore!
Il tuo pollo alla cacciatora è invitantissimo.. se conti che tra tutte le carni è l'unica che riesco a mangiare!! 😀 Complimenti e un abbraccione! 🙂
fiNALMENTE UN INNO ALLE MAMME… O MEGLIO un inno ai figli, visto che è beata la mamma se fa bene il suo "lavoro"… Bene ho capito che non sarò mai beata!
Wow direi davvero belle le parole e buonissimo la ricetta…..
Anche noi due stiamo provando a cimentarsi In un blog culinario Utilizzando ricette dei nostri nonni.
http://www.cucinaconnoidue.blogspot.it vieni a trovarci
Il pollo alla cacciatora è sempre buonissimo…ed è uno dei nostri piatti preferiti!
Complimenti e w la mamme di tutto il mondo!
Ciao