Zuppa Inglese nel bicchiere:
Per 8 monoporzioni:
Per la crema pasticcera: (dose di Montersino)
200 gr latte intero
50 gr panna
375 gr tuorli
75 gr zucchero
16 gr amido di mais
1/2 bacca di vaniglia
Per la crema pasticcera al cioccolato: (dose mia)
metà dose di crema psticcera classica (quella sopra)
50 gr di cioccolato fondente
Per il biscotto savoiardo: (dose di Montersino)
135 gr di albume (circa 4)
125 gr di zucchero
90 gr di tuorli (circa 5)
125 gr farina di riso
Per la bagna: (dose mia)
60 gr di alrchermes
200 gr di acqua
100 gr di zucchero
Per guarnire: (variante mia)
300 gr di panna montata
altro cioccolato fondente
Preparare il biscotto savoiardo: montare gli albumi con lo zucchero e, a parte, semimontare i tuorli. Versare la crema di tuorli sulla meringa di albumi ottenuta e mescolare delicatamente con una spatola. Inserire anche la farina setacciata amalgamare, girnd delicatamente per non smontare il composto. Versare in una sacca da pasticceria con bocchetta tonda liscia e formare i savoiardi su una teglia rivestita di carta fono. Cuocere in forno a 180° per 10 minuti.
Preparare la crema pasticcera: In un pentolino portare il latte a bollore. A parte, mescolare i tuorli con lo zucchero, i semi della vaniglia e l’amido. Quando il latte sta per bollire, versare la crema di tuorli, senza mecolare. La crema non si attacca, ma, anzi, si addensa subito. Quando si è rappresa, si può spegnere il fuoco e mescolarla delicatamente. A questo punto, dividerla in due pozioni. Aggiungere ad una parte il cioccolato fondente tagliato a scaglie e mescolare finchè non è sciolto. Coprire entrambe le porzioni di crema con pellicola a contato dioretto, in modo che non si formi una sgradevole crosticina. Far freddare completamente prima di utlizzarla.
Preparare la bagna: scaldare l’acqua, versarvi lo sciroppo e fare scigliere comletamente. Aggiungere anche l’alchermes e fare freddare.
Assemblamento: tagliare a cubetti il savoiardo, distribuirlo sul fondo del bicchiere e inzupparlo abbondantemente con la bagna. Con la sacca da pasticceria, distribuire un primo strato di crema pasticcera. Formare un secondo strato di biscotto bagnato di alchermes, poi uno di crema al cioccolato e qualche scaglia di cioccolato tagliato al coltello. Terminare con altro biscotto bagnato e decorare con panna montata lievemente zuccherata (credo che la versione originale prevdesse la meringa italiana, che ben si presta alla fiammeggiatura. Io avevo della panna da consumare e ho usato quella)
Buon Appetito!
Stefania
12 commenti
AZZ CHE FOTO! COMPLIMENTI! la sorella
adoro la zuppa inglese, un dolce che mi parla di infanzia, di nonne e zie, non a caso è un dolce molto emiliano, anche se diffuso ovunque.
mi piace questa versione bicchierata!
e poi le foto… così eleganti!
Un concentrato di golosità!!!
Pensi che ne possa bastare uno a testa?? ;-))
Un bacione
Monique
Adoro la zuppa inglese! é un dolce antico che mi fa tornare bambina quanto lo vedevo preparare da mamma… e nella tua versione mono porzione è anche molto carino!!
Ciao!
Bella l'idea della prima foto!
(e anche la foto!)
:)))
Bellissimo! anche i savoiardi fatti da te in casa? Deve essere veramente un dolce fantastico!
A presto
superchic oltre che golosissima! 😉
Sono solo felice di averti conosciuta e abitare vicno casatua… purtroppo non abbastanza!
Che bontà, credo che la farò appena avrò finito la dieta, davvero invitante!
Proverò anche questa!!!
Di recente l'ho mangiata a Lucca in un piccolo ristorante nascosta sotto il nome di "piatto forte" . Erano anni che non mangiavo una zuppa inglese fantastica come quella, per altro servita in coppe monoporzione….non perdeva la delle bellezza classica così come la tua e' assolutamente irresistibile. Bellissima presentazione. Un bacione, Pat
Sorella: Ogni tanto …
Gaia: la versione bicchierata è molto speedy e forse più easy, io adoro le monoporzioni (sopratutto se i bicchieri sono grandi!!!)
Monique: infatti ho scritto per 8 monoporzioni … non per 8 persone … ahahaha
Renza: pensa, invece, che io non l'avevo mai mangiata, perchè non amo il liquore nei dolci. invece l'ho trovata molto delicata
Zio: Ma grazie!!!!
Semplicemente buono: ma si, ormai li faccio e poi li tengo in freezer , così sono sempre pronti!
Glo83: 🙂
Stefania: ora ti cerco casa!!!
Vale: Come sei brava … le mie diete durano da colazione a pranzo …
Antonietta: Aspetto notizie, allora!
Patty: Non so se la mmia è fantastica come quella che hai mangiato tu, sicuramente i dolci monoporzione risultano sempre molto graditi! Grazie mille!!!