Preriscaldare il forno a 200°. Lavare bene le patate con tutta la buccia, strofinandole con una spugnetta pulita. Spennellarle di olio e disporle in teglia ancora intere. salare e fare cuocere per un’ora e mezza, rigirando a metà cottura, finchè non sono croccanti (noi avevamo il forno impegnato e le abbiamo bollite, sacrificando buona parte dell’aspetto croccante).
Quando cotte, farle intiepidire, tagliarle a metà nel verso della lunghezza, scavarle con un coltellino ed eliminare la polpa, lasciando un “guscio” spesso. Mettere le barchette così ottenuto di nuovo in teglia, spennellarle con olio e farle dorare 15 minuti in forno a 200°.
Nel frattempo, tagliare la pancetta a dadini e passarla in padella antiaderente finchè non è croccante. Condire la panna acida con sale, pepe ed erba cipollina e conservare in frigo fino al momento dell’uso.
Tagliare il gorgonzola a cubetti e il cipollotto a fettine sottili.
Farcire le patate con il gorgonzola sbriciolato, la pancetta e i cipollotti e portare un’ultima volta in forno per altri 5 minuti. Servire immediatamente.
Questo ciò che è rimasto …
Buon Appetito!
13 commenti
mmmmmmmh molto, moooolto invitante! e poi adoro le patate perciò da provare!
Wow, sono appetitosissime!!! Devo assoluitamente farle, mai sia che i gemellini mi nascono con la voglia di costoletta sulla chiappetta!!! 😀
Tornando al tuo discorso delle allergie, io sono allergica a pesce, molluschi e crostacei, di mare e di fiume…tollero leggermente il tonno, ma in piccolissime dosi. Per il resto, come carne mangio solamente pollo, tacchino, maiale, manzo e vitello…fine, tutto il resto per me non potrebbe esistere, ovviamente, non mangio nemmeno le interiora 🙂
Buona giornata!!! 🙂
Non amo l'agrodolce eppure mia madre fa una pizza rustica tipica partenopea che prevede una frolla leggermente dolce con un ripieno salato che tutti le chiedono MissD. in testa (e che trova puntualmente quando ci andiamo…)…
Ecco in quel caso un pezzettino piccolo lo mangio sempre…quasi mai da altre provenienze a meno che non sia una "mano affidabile" 😛 ehehehehehe
Prendo spunto dalle ricette, dalle foto che rendono in pieno quanto ti sia riuscita la cena e penso che prima o poi dovrò preparare anche io qualcosa che non amo troppo al palato…con questo post mi insegni che alcune strade vanno percorse a prescindere…:) ehehehhehehe
Complimenti.
pensa che io amo le carni bianche più che il maiale!però la tua ricetta fa davvero l'acquolina!
aaarrrggg!!! Non dovevo passare qui a quest'ora!!!
:))
Ricciriccia: Attenzione: creano dipendenza!
Selina: non sia mai …. largo spazio alle voglie!
Gambetto: in realtà io non sono molto "aperta" da questo punto di vista: ho dei pregiudizi che difficilmente riuscirei ad affrontare, primo tra tutti le interiora. Anche la mano migliore non mi potrà mai convincere a mangiarle … per cui, vedi … in realtà io non ho nulla da insegnare!
Valentina: ma il maiale è carne bianca!
Zio: certo, perchè passare da te alle 8, invece, è una botta di salute, vero???
E come avresti potuto resistere di fronte tale bontà?
Sulla trippa invece sarei passato anche io…
Fabio
com'è che non conosco quel libro????
(interrogativo lacerante, che fa passare in secondo piano tutto il resto, amor materno compreso visto che la creatura impazzirebbe, per le une e per le altre…)
Bellissima, la foto con gli ingredienti
ciao
ale
Mi piace assai questa ricetta,io adoro le costalette di maiale..hanno un aspetto davvero invitante!
bello tutto, appetitoso, pure gluten free. ormai sei la madrina di noi celiache, stefania!
Fabio: la trippa proprio no ….
Alessandra: ma dai … allora adesso so cosa regalarti al nostro prossimo incontro!!! Guai a te se te lo compri! (così poi scopri che in realtà la foto l'ho copiata da libro … ahahahaha)
Tiziana: fatte in questo modo sono piaciute anche a me che in genere non mangio maiale, quindi …
Gaia: ormai Stefania mi ha "contaminata" ….
😀 😀 😀
😉
la trippa anche io la cedo volentieri…tutto il resto no!! per non parlare di queste costolette…mamma mia settimana prossima sono mie!!!