Attenzione, Attenzione!!! Astenersi stomaci delicati.
Perchè quella di oggi è una ricetta strong.
Non aspettatevi roba light da periodo quaresimale …
Oggi si va sul fritto! Ma mica verdurine bollite e poi fritte. No! Un fritto di quelli seri: würstel !
Ora diciamocelo: i würstel non sono certo il cibo sano e naturale che offriremmo tutti i giorni ai nostri figli. Però, una tantum, ci può anche stare. Anche se siamo in quaresima.
Ma di venerdi no. Durante i venerdi di quaresima io non mangio la carne.
Potete immaginare la mia espressione, venerdi scorso, quando mi sono vista offrire un immenso piatto stracolmo di questi corn dogs? Non volevo credere al calendario, avrei voluto che fosse già passata la mezzanotte, e invece erano solo le 9 di sera … Niente da fare, non c’era scampo.
Era venerdi. Di quaresima. E ho gentilmente rifiutato.
Ma in cuor mio sapevo già con cosa avrei cenato sabato sera.
Eccoli: i corn dogs di Teresa. Dose perfetta e sapore delicato.
Mio figlio si è particolarmente dilungato in baci e abbracci per ringraziarmi della fantastica cena (quando ce vò ce vò!) e ha concluso con un “Mamma, i CON DOC li puoi rifare!”
E voi, che aspettate!
Se volete mantenervi light, li potete accompagnare con una bella insalata fresca. Sennò fate come me: una volta che tirate fuori la friggitrice, non sprecate l’olio … friggeteci anche qualche patatina, un paio di arancine e qualche fiore di zucca!
Se poi avete bisogno dell’antiacido … beh, no problem! Teresa ha pensato pure a questo … nel prossimo post scoprirete tutto.
Corn dogs
Per la pastella:
230 gr.di farina 00
80gr.farina di mais fioretto
30gr di zucchero
1/2 bustina di lievito in polvere per torte salate
un cucchiaino di sale
30gr.di olio di semi
un uovo
latte q.b.
Inoltre:
24 würstel circa
stecchi lunghi di legno
olio per friggere
olio per friggere
Mescolare tutti gli ingredienti, fino ad ottenere una pastella densa. Bisogna fare in modo che in modo che la pastella si possa sollevare col cucchiaio e possa formare un cordolo da avvolgere attorno al wurstel. Infilzare i würstel con gli stecchi, pastellarli e friggere in olio profondo. Servirli immediatamente
Note:
La mia pastella è risultata leggermente morbida, per cui non sono venuti “ciccciotti” come dovrebbero essere.
Io ho fritto sia würstel grandi, che medi che piccoli … una bontà assoluta.
Con una parte di pastella, ho fritto anche dei broccoli, l’ho trovata perfetta anche per le verdure. La nota leggermente dolce conferisce al fritto un sapore particolare
Da donna meravigliosa qual.è, Teresa ci tiene a sottolineare che lei ha trovato la ricetta su internet. Ma per me, che li ho visti per la prima volta preparati da lei, questi sono e rimangono i corn dog di Teresa. Non me ne voglia nessuno.
Buon Appetito!
Stefania
12 commenti
Questa ricetta è di Benedetta Parodi. Sembra buonissima complimenti!!
wow super invitanti..
lia
Nooooooo….tu non sai da quanto tempo ho voglia di farli, da giovane ne ho mangiati tantissimi, quando lo stomaco digerirebbe anche i sassi, ho sempre voluto provare a rifarli a casa, anche perchè secondo me vengono anche molto molto meglio…questa è una visione per me!
Li amo alla follia 🙂
E oggi stesso ingrediente, io e te…
Mmmmmmmmmmmhhhhh non sai quanto mi piacciono! Io sto ancora cercando la ricetta perfetta.
I tuoi hanno davvero un ottimo aspetto e anche le foto mi piacciono. Complimenti.
Un insana porcata!
P.s. Li ha fatti ANCHE la Parodi? Allora son dietetici, hai visto quanto è magra? :DDD
Anonimo (o Anonima?): Benedetta Parodi? Chi è, non la conosco …
Lia: 🙂
Greta: il mio stomaco digerisse ancora i sassi … il mio fondo schiena no, però!
Araba: telepatia!
Ritroviamoci in cucina: Ti ringrazio, le foto sembrano un pò "porno", ma la ricetta, per me, è perfetta!
Fantasie: Meno male che non si fanno tutti i giorni!
quando ce vò ce vò!E non ci sta niente da fare!Anch'io ti abbraccerei e sbaciucchierei perchè mi hai dato quest'idea e questa ricetta fantastica!E ora…non resta che tirar fuori la friggitrice ^.^
Che meraviglia! :O
Anche mia figlia me li chiede sempre sti benedetti wurstel! E d'estate debbo dire che li compro spesso 😉 Ma fritti noo!!!!!! no!!!!!!!!!!!
Ho googlato "corn dogs": ho trovato di tutto ma Benedetta Parodi no. Che vorrà dire?
Una Zebra a pois: facciamoci del male!!!
Ines: 🙂
Stella: ma dai, una volta ogni tanto si può fare! il giorno dopo recuperi con una bella insalatina!
Mela: forse che i corn dogs esistono da generazioni, e che la fonte primaria è sicuramente americana.