Vedere una ricetta in un blog amico e rifarla in un istante. Capita, eccome se capita. E così è stato con questo semplicissimo piatto visto da Luna. Un banale riso al pomodoro. Cosa di più semplice, ma anche di più gustoso, che riscalda il corpo e l’animo, adattissimo in queste gelide giornate di febbraio, in cui, nonostante il freddo bisogna andare a lavorare e fa piacere trovare in tavola un bel piatto bollente da gustare al calduccio?
E’ stato un assillo continuo, una pulce che continuava a martellare il mio povero orecchio. Anzi, a dirla tutta, più che il riso, la pulce mi diceva “salsiccia, salsiccia, salsiccia…” Se poi in mezzo ci si mette pure un contest leeeento … fatta, mangiata e pubblicata!
E poi, ditemi: preparare una cosina così, veloce e saporita, che non richiede grandi doti culinarie ma che risulta a dir poco sublime e portare in tavola una cena da leccarsi i baffi. Cosa si può volere di più dalla vita?
Sasizza cu’ sucu (Salcissia al sugo)
Per 3 persone
500 gr di salsiccia di maiale (io ne ho scelta una condita con le olive)
1 litro di passata rustica di pomodoro (io Cirio)
pepe, cannella, zucchero, bicarbonato
1/2 cipolla
olio
Tagliare la salsiccia a tocchetti. Fare scaldare una padella e rosolarla a fuoco sostenuto. Non deve cuocere completamente, ma solo colorirsi e sgrassare un pò. Nel frattempo, in una pentola, preparare un soffritto leggero con la cipolla e l’olio. Quando la cipolla sarà imbiondita, versarvi la salsiccia, fare insaporire il tutto e coprire con la passata di pomodoro. Aggiustare di pepe. Io amo aromatizzare la salsa anche con un pizzico di cannella in polvere e addolcirla con un cucchiaino di zucchero. Se necessario, inoltre, aggiungo alla fine anche un pizzichino di bicarbonato: la salsa mi piace dolce. Coprire con un coperchio e fare cuocere a fuoco lento per un’ora, rimestando di tanto in tanto. Gustare bollente.
Io ho usato sia il sugo che la salsiccia per condire un bel piattone di riso bollito: quando mancavano 10 minuti al termine della cottura della salsiccia, ho preparato il riso: ho usato un riso da minestra, cotto nel doppio del suo peso di acqua salata, e ho lasciato cuocere, sempre a fuoco lento, finchè tutta l’acqua non si è asciugata. Ho poi condito e impiattato quando tutto era ancora caldissimo. Una gioia per il palato!
E grazie a Tery per l’idea della foto “fumosa“, anche se la sua è moooolto più bella della mia!
Con questa ricetta cotta “A fuoco lento” partecipo al contest di Sabrina
Buon Appetito!
Stefania
7 commenti
Che buonaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!
Porca paletta la foto fumosa è spettacolare!
Sai Stefania che l'altra sera ero a cena in un ristorante palermitano, vicino a casa mia, e ho assaggiato la cassata con la cannella. Lo chef mi ha detto che l'uso di questa spezia è molto comune nella cucina palermitana e vedo che anche tu l'hai utilizzata. Amo la cannella e l'idea di associarla alla salsiccia mi intriga tantissimo.
Grazie. Bellissima ricetta.
Un abbraccio.
Sabrina
Stefania è bellissima la foto fumosa!!!!! Grazie mille per il link!! :-)))
Passare a quest'ora da te è pericoloso….sasizza cu sucu…famissima!!! Mi hai incuriosito molto con l'uso della cannella, veramente particolare!
Grazie ancora e un bacione!
Mi piacciono le foto fumose 🙂 E anche questa squisita salsiccia al sugo, il mio ragazzo ne va matto!In rosso anche per noi, of course!Baci
ha ha ha ora ho capito il commento da Stefania Cardomoma 🙂 hai ragione, è una ricetta semplice ma dai sapori complessi, davvero squisita 🙂
Sabrina: metto sempre la cannella per aromatizzare la salsa di pomodoro. é una cosa che fa mia mamma e mia nonna prima di lei. Per me la salsa senza cannella non è salsa!
Tery: te lo dovevo! Sono impazzita quando ho visto la tua!
MeggY: Grazie mille!
Sonia: ahahha … a volte parlo/scrivo troppo …
Be', foto fumante a parte, se mi porti anche un po' di sasizza cu sucu, mica ritorna indietro, eh! :DDD