L’avreste mai detto? Terzo post dell’anno e terza ricetta consecutiva non-dolce. No, non si tratta di un buon proposito per l’anno nuovo. Ma forse solo del desiderio di disintossicarmi da tutti i dolci e tutti i panettoni mangiati in questo lungo periodo festivo.
Non pensate, però, che questo blog starà lontano dai dolci ancora per molto, anzi … aspettatevi a breve una dolcissima e golosa novità.
La ricetta di oggi è stata scelta e cucinata appositamente per il contest di Eleonora. Ho scoperto, grazie a lei, quanto poco io ne sappia sulla carne, sui diversi tagli e le differenti metodologie di cottura.
Stufato, brasato, spezzatino … voi le sapete le differenze? Credo di aver fatto seriamente preoccupare Eleonora quando le ho chiesto se un pezzo di carne, cotto al forno e poi tagliato a fettine, si potesse considerare stufato. Voi lo sapete, vero, che si chiama “arrosto”? E se l’arrosto si cucina in tegame e non nel forno, come si chiama? Io navigo nell’oscurità…
Tranquillizzata e assicurata del fatto che questo che ho cucinato fosse adatto al suo contest, mi sono lanciata, insieme a Rosy (ebbene si, ogni tanto ci capita ancora di riuscire a cucinare insieme) nella preparazione di questo stufato, saporito, speziato, gustosissimo. Eccolo. Abbiamo dovuto sostituire molti ingredienti rispetto all’originale. Il risultato è stato ugualmente sorprendente, almeno per noi che non amiamo nè cucinare nè mangiare la carne.
Curry di manzo e patate con riso profumato
da “Che cosa cucinare e come cucinarlo” di J. Hornby
Per 6 persone:
Per il curry:
1 kg di spalla di agnello disossata e tagliata a cubetti (noi di manzo!)
2 cipolle
4 spicchi di aglio
2 cucchiai di olio di semi
50 gr di burro
1 cucchiaino di sale
1 grosso peperoncino verde (noi un cucchiaino di paprika)
coriandolo fresco (noi non l’abbiamo trovato)
3 pezzi di radice di zenzero (noi scorza di mezzo limone, ma lo zenzero ci sta meglio)
2 cucchiaini di curcuma in polvere (noi curry)
2 cucchiaini di coriandolo in polvere
1/2 cucchiaino di pepe nero macinato
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
400 gr di polpa di pomodoro
2 patate medie
150 ml di acqua
Per il riso
350 gr di riso basmati (ma anche 200 gr è sufficiente secondo me)
1 cipolla
6-7 baccelli di cardamomo
2 bastoncini di cannella
Preriscaldare il forno a 160°. Affettare l’aglio e la cipolla. Scaldare una pentola che possa andare in forno (noi abbiamo usato la pentola a pressione da cui ho tolto i manici), versarsi l’olio e metà del burro e le 2 cipolle. fare appassire a fuoco basso finchè non saranno morbide. Nel frattempo dedicarsi agli aromi: grattuggiare lo zenzero (noi la scorza del limone), tritare il coriandolo (che noi non avevamo) e versare tutto nel tegame insieme a tutte le altre spezie. Mescolare finchè tutto non sarà fragrante, ma fare attenzione a non bruciare le spezie. Unire la carne e mescolare bene, facendola rosolare per 5 minuti. Aggiungere il concentrato e la polpa di pomodoro e l’acqua, mescolare e far prendere il bollore. A questo punto trasferire in forno, coprendo parzialmente con la stagnola, lasciando cuocere un’ora. Aggiungere poi le patate tagliate a tocchetti e terminare la cottura per un’altra ora e mezzo.
Quando mancano 45 minuti al termine, dedicarsi al riso: sbucciare la cipolla, farla appassire nel burro rimasto per 15 minuti a fuoco basso. Unire il cardamomo, la cannella e il riso. Mescolare il tutto e unire poi il doppio del peso di riso di acqua (nel nostro caso 400 gr). Aggiungere il sale e il pepe e portare a bollore, mescolando una sola volta. Far cuocere 10 minuti, spegnere il fuoco e poi, con il coperchio chiuso, fare riposare 15 minuti. Il riso avrà assorbito tutta l’acqua: sgranarlo con una forchetta, eliminare le spezie e servire ben caldo con il curry di manzo.
Come tutti gli stufati, anche questo acquista più sapore e aromaticità se prepararto il giorno prima e poi riscaldato bene poco prima di servirlo. Noi l’abbiamo mangiato subito, ma quel poco che è rimasto il giorno dopo era decisamente più buono.
Immaginate ora che questo stufato potrebbe essere sottoposto al giudizio di Gualtiero Villa, o di poter vincere il premio messo in palio da teatro 7 … che aspettate, mancano pochi giorni per poter partecipare
Partecipo al contest di Eleonora
Buon Appetito!
Stefania
18 commenti
Il curry è effettivamente uno stufato… e che stufato!
grazie della partecipazione e in bocca al lupo!
smack
Mi piaaaace questa ricetta! L'avresti mai detto che le spezie che non hai trovato, io ce le avevo? Io che qui non trovo mai niente….,ahahah peró a dirla tutta non le ho acquistate da me…
Un bacione!
Lunanerazzurra
Io invece, sono decisamente carnivora, e la carne in umido la adoro. Il tuo piatto è proprio quello che fa per me!
Anche io, come te, non penso di aver cucinato mai in vita mia uno stufato 😀
baci gioia
sono in attesa della tua dolcissima novità 😀
Slurpi slurpi che fameeeeee!!!!! Delizioso!!!!
Alzo la mano, io da brava carnivora le differenze le conosco 🙂 ma mi stupisco sempre di quanto ci sia da imparare sulle varie preparazioni!Questo curry di manzo mi ha messo un'acquolina incredibile, chissà che profumino in cucina!Mi piace un sacco, brava!Un bacione e buona settimana
l'arrosto cucinato al tegame e non in forno credo si chiamo arrosto morto, o almeno così si chiama in toscana.
e con questo la pianto subito di fare la saccente e ti faccio i miei complimenti per questo stufato (?) eccellente… per fortuna che ne sai poco di carne, figuriamoci se fossi stata esperta :-)))
Lo avevo detto al dolce doppio di fare lo stufato… in realtà ha stufato solo me! 🙁
Eleonora: uff … meno male! Per stavolta mi è andata bene!
Luna: la prossima volta, allora, so dove andare a cercare!
Roberta: con questo freddo, credo che un bello stufato o una zuppa fumante siano proprio l'ideale!
Stella: in realtà ti ho già dato l'anteprima qualche settimana fa … a mercoledi!
Pannifricius: 🙂
MeggY: allora mi prenoto per un corso intensivo!
Gaia: davvero? non ne avevo idea! Sempre troppo gentile, grazie!
Fantasie: e adesso ci tocca una bella stufa consolatoria, che con questo freddo non guasta!
Ricetta spettacolare, da allegra tavolata in compagnia… Sono d'accordo: il giorno dopo gli stufati si "assemblano" alla perfezione e sono più buoni…
Un saluto affettuoso
simo
posso averne una porzioneeeeeeeeee anche ioooooo??? nonostante nn ami la carne solo a guardare questo piatto mi è venuto una voglia di farlooo immediatamente!! un bacione la
altro che "stufato"…mi fa venire una fame… 😉
eh, no, non stufa proprio…poi se presentato così…sei bravissima, davvero!
ooooh, mi piace tantissimo questo stufato. Da un mese a questa parte sono attratta dalle spezie e questo piatto farebbe davvero per me, per non parlare di curry…che meraviglia…
ciao, Valentina
Ammetto di essere piuttosto ignorante in materia perchè in genere non cucino la carne, anzi a dire la verità nemmeno mi piace un granchè! preferisco il pesce, ma davanti ad un piatto così gustoso proprio non riesco a resistere! 😉
tutte quelle spezie rendono la tua ricetta meravigliosa.. porta a pensare.. chissà che sapore avrà e a "voglio rifarlo!" e lo rifaro' sul serio!! bellissima ricetta!
Quanti "Mi piace" si possono mettere?^_^
Perché ho la sensazione di sentirne il profumo…ma ahimè, non lo posso assaggiare data la lontananza…:-(((
Baci
Anna Luisa
splendido..