Ho pensato di chiudere questo anno di blog racchiudendo in un unico post una serie di idee per il menu di capodanno. Vi auguro tutto ciò che il vostro cuore desidera. Sopratutto serenità e buon umore.
All’anno prossimo e grazie di quest’anno insieme!
Aperitivo
Tartine di pane al nero di seppia e roselline di salmone
Per il pancarrè con lievito madre:
da A. Scialdone “Pasta Madre”
Per uno stampo 10x10x25
600 gr farina 00 (io 280W)
250 gr di latte intero
130 gr di lievito madre
20 gr di zucchero
12 gr di sale
60 gr di burro (io 50 gr di olio)
io ho aggiunto 8 gr di nero di seppia
Inoltre:
formaggio cremoso
salmone affumicato
qualche chicco di melograno, erba cipollina, pepe
Sciogliere il lievito madre nel latte tiepido. Aggiungere poi tutta la farina, lo zucchero e infine il sale. Impastare energicamente. Inserire poi il burro appena morbido (io l’olio a filo) e il nero di seppia e lavorare bene l’impasto finchè non sarà stato tutto assorbito (io ho fatto tutto con il Kenwood e lasciato girare con il gancio per 5 minuti). Formare una palla e lasciare riposare al caldo per 3 ore (io 6), coperto da pellicola. Trascorso il tempo, appiattire leggermente, dare un giro di pieghe di sovrapposizione, fare riposare 1 ora coperto a campana. Formare un filone lungo quanto lo stampo e riporre nello stampo imburrato (io rivestito di carta forno) fino al raddoppio (io tutta la notte): quando l’impasto sarà arrivato quasi al bordo dello stampo, cuocere in forno a 200° per 30 minuti.
Fare freddare completamente, poi tagliare a fettine sottili. Spalmare ogni fetta con del formaggio cremoso, tagliare con un coppapasta o con stampini e adagiare su ogni fettina una fettina di salmone affumicato. Decorare con un chicco di melograno, un pò di erba cipollina e una macinata di pepe fresco.
Consiglio: il pane può essere preparato anche qualche giorno in frigo e poi riposto in freezer a fettine. Al momento dell’uso, sarà sufficiente lasciare qualche minuto a temperatura ambiente prima di iniziare a farcire
Antipasto
Capesante e cozze gratinate
Per 12 persone:
24 capesante
60 cozze
pangrattato
prezzemolo
pochissimo parmigiano
sale, pepe, olio, burro
Preparare le capesante: partiamo dal presupposto che le capesante sono fresche, ancorate alla loro conchiglia e già pulite. Adagiarle su una teglia e preparare la panatura con pangrattato, prezzemolo e pepe. Distribuire il tutto sulle capesante, nappare con qualche goccia di burro fuso e gratinare in forno a 220° per pochi minuti
Preparare le cozze: anche qui partiamo dal presupposto che le cozze sono già state pulite e sono ancora chiuse. Metterle in padella pochi secondi a fuoco basso, quel tanto che basta che si aprano leggermente. Aprirle completamente, avendo cura di conservare il liquido. Preparare il trito di pangrattato, poco parmigiano, olio, prezzemolo tritato e pepe e aggiungerci il liquido filtrato delle cozze. Amalgamare il tutto. Adagiare le cozze su una teglia, aggiungere poco sale e distribuire la panatura. Gratinare pochi minuti in forno a 220°
Consiglio: è possibile preparare tutto in anticipo e cuocere poi pochi minuti prima di servire
Primo
Fagottini di crepes carciofi e gamberetti
N.B. Foto mie non disponibili. Ho preso in prestito questa, che rende l’idea di come vadano formati
Per 12 persone
Per le crepes:
4 uova
½ litro di latte
250 farina
Sale
60 burro fuso
Per la farcitura:
500 gr di ricotta di pecora
12 cuori di carciofo
200 gr di gamberetti freschi sgusciati
cipolla, prezzemolo, pepe, olio, brandy
erba cipollina per legare
Preparare le crepes: inserire tutti gli ingredienti nel bicchiere del frullatore a immersione e la amalgamare per pochi secondi. Ne otterrete una pastella liscia e omogenea. Fare riposare 10 minuti e poi cuocerle in una padella leggermente imburrata, versando qualche cucchiaio e muovendo la padella in modo che il composto si distribuisca uniformemente. Le crepes devono risultare sottili, altrimenti sarà piuttosto complicato andarle a chiudere.
Preparare il ripieno: fare appassire un pò di cipolla in una padella, aggiungere i cuori di carciofi già cotti e tagliati a cubetti e fare insaporire il tutto, regolando, se necessario, di sale e di pepe. Aggiungere anche i gamberetti, fare saltare brevemente e poi sfumare tutto con il brandy. Fare asciugare il liquore e poi spegnere il fuoco. Una volta freddo, aggiungere la ricotta, maneggiare il tutto, facendo attenzione a non spappolare i cuori di carciofo, e aggiungere il prezzemolo.
Adagiare mezzo cucchiaio di ripieno su ogni crepe e chiudere, aiutandosi con un filo di erba cipollina (o spago alimentare). Adagiare tutti i fagottini su teglia imburrata, spennellare con burro fuso e spolverare un pò di parmigiano. Cuocere in forno a 200° per 10-12 minuti. Servire immediatamente
Consiglio: i fagottini possono essere preparati in anticipo anche il giorno prima e riposti in frigo già adagiati in teglia fino al momento della cottura. Un’ottima alternativa a questo primo sarebbe un risotto con scampi e champagne. L’ho mangiato, ma mai cucinato. Se sapete come fare, consigliatemi!
Secondo
Involtini di pesce spada all’arancia
Per 12 persone
24 fettine tagliate sottili di pesce spada freschissimo
pancarrè
una manciata di uvetta e pinoli
olio, sale, pepe, prezzemolo
succo e scorza di 1 arancia
Preparare il ripieno: tritare il pancarrè finemente, aggiungerci l’olio, il pepe, la scorza e il succo di arancia. Fare insaporire il tutto e unire poi pinoli e uvetta (quella piccola e nera che da noi si chiama passolina). Usare questa panatura per farcire le fettine di spada, preventivamente insaporite con il sale. Arrotolare e adagiare in teglia con l’apertura rivolta verso il basso. Alternare con foglie di alloro. Cuocere il tutto in forno a 200° per 15 minuti. Servire e decorare con fette di arancia.
Ottimo contorno le patate al forno, le patate duchessa o un timballino di melanzane. Indispensabile, secondo me, terminare con un’insalata fresca e profumata …
Ottimo contorno le patate al forno, le patate duchessa o un timballino di melanzane. Indispensabile, secondo me, terminare con un’insalata fresca e profumata …
Contorno
Insalata di arance, finocchi e rucola
Per 12 persone:
3 finocchi
3 arance
una manciata di rucola fersca
sale, olio, pepe
Pulire e tagliare finemente i finocchi. Sbucciare le arance eliminando le parti bianche e tagliare a fettine. Lavare e tagliuzzare la rucola. Mescolare il tutto e condire con olio, sale e pepe. Servire decorando a piacere con qualche chicco di melograno.
Consiglio: Anche questa insalata può essere preparata con qualche ora di anticipo. L’importante sarà condire il tutto poco prima di servire.
Frutta
Spiedini di frutta
Per 12 persone:
1 ananas
12 fragole
2 kiwi
1 caco mela
va bene qualunque altra frutta a scelta
Tagliare in due l’ananas e utilizzare la metà inferiore come base per infilzare gli spiedini. Utilizzare l’altra parte di anans: eliminare la buccia e tagliare a cubi di grandezza media. Sbucciare e tagliare anche il kiwi e il caco mela. Lavare le fragole ed eliminnare il picciolo. Usando degli stuzzicadenti lunghi, comporre gli spiedini, alternando la frutta. Adagiare tutti gli spiedini su un piatto e irrorare con qualche goccia di miele e, a piecre, un pò di granella di pistacchio. Infilzare gli spiedini sulla base di ananas e servire.
Consiglio: utilizzando frutta che non annerisce, si può preparare tutto qualche ora prima e conservare in frigo fino al momento di servire
Dessert
Mousse di panettone
Per 12 persone:
1 panettone classico
500 gr di crema pasticcera
250 gr di panna montata
scorza di un’arancia grattuggiata
cointreau a piacere
Mescolare insieme la crema pasticcera e la panna montata. Unire il cointreau e la scorza grattuggiata dell’arancia. Tagliare il panettone a fettine. Formare le coppette, alternando uno strato di crema e uno di panettone. Decorare con granella di pistacchio o chicchi di melograno. Se si desidera la monoporzione nello stampo, invece che nel bicchiere, sarà necessario aggiungere della gelatina (colla di pesce) e sformare le porzioni da congelate (io ho usato lo stampo Pavonidea), facendole poi scongelare in frigo per qualche ora prima di servire. Io ho decorato anche con una spolverata di sumak, dono arabo di Stefania dell’anno scorso.
Consiglio: è possibile preparare tutto anche parecchi giorni prima e riporre in frigo fino al giorno in cui ci serviranno. Fare scongelare, poi, in frigo per almeno 4 ore.
Un ringraziamento speciale a mia mamma e a mia sorella, che hanno preparato gran parte delle pietanze che vedete oggi.
Buon Appetito e Buon Anno Nuovo!
Stefania
17 commenti
Tutto squisito!! Io non festeggio l'ultimo dell'anno, perche' il maritino, musicista, lavora. Pero' ti rubo la ricetta della mousse per riciclare i miei panettoni falliti. Buon Anno!!
wowww u menù da favola complimentissimi .buone feste veronica
Non è che verreste tutte e tre per capodanno? :DDD
caspita un menù da sogno!!!! quasi quasi passo da voi!!
Tutto favoloso!!!
E ora sappiamo da chi hai ereditato la tua bravura 🙂
Auguri per un 2012 pieno di ciò che desideri.
Ogni tua proposta, dall'antipasto al dolce, è un piccolo capolavoro..complimenti e grazie per l'utilità di questo post! 🙂
Auguri!!..che il nuovo anno sia per te..magico!!!! 🙂
Caspita! Un menù favoloso!
Bèh… Io non ho ancora progetti per Capodanno… Che ne dici di 2 ospiti in più? 😀
Auguri per un 2012 da sogno!
Che meraviglia Stefania, un menu molto raffinato, bello davvero, grandissima!!!
Ti auguro un nuovo anno colmo di gioia, colori, serenità, salute e successi!
Cristina
cara Stefy ti auguro una felice anno nuovo e ti ringrazio per le dritte che dai in questo post…rimanendo a casa penso di approfittare e prendere spunto per il cenone di fine anno!!!
Di nuovo tanti auguri!
Mi tolgo il cappello davanti a queste ricette strepitose…Un menu da applausi!
complimenti (e tanti tanti auguri)
simo
grazie per le idee…la mousse mi incuriosisce! ciao e…buon cenone =)
Quante idee golose!! Grazie!! Qualcosa ti copio di sicuro!!
Ciao e buon anno nuovo anche a te!
che menù regale 😀
Buon anno nuovo!!
Che menù!!!
Cena stupenda degna di un grande chef!!
Un buon anno anche a te Ciao Maria
che bellissimo menu! il vantaggio di essere una decina di ragazzi è che "ognuno porta qualcosa" (:
Stefania lasciatelo dire: sei un mito!
Grazie mille per questi spunti, per le ricette, e per l'amore che lasci trasparire in questo spazio!
Buon Anno, cara, di tutto cuore!
[…] avevo promesso che lo scorso post era l’ultimo di questo anno. Ehehehe, pensavate di esservi liberati di me? E no! Ho in serbo […]