Mi arrivano da più parti richieste di piatti salati. Forse tutto questo dolce alla lunga stanca (come fate a stancarvi? me lo spiegate così vedo di stancarmi anche io!?). O forse, più semplicemente, in un blog di cucina si cercano anche e sopratutto ricetti semplici e veloci, alla portata di tutti, perfetti per la cena di tutti i giorni e non solo per le grandi occasioni.
Ho lavorato quasi una settimana intera per creare l’indice di tutte le ricette (a proposito, avete visto? Adesso c’è L’INDICE DELLE RICETTE a portata di click) e mi sono resa conto, numeri alla mano, che, su 377 post, ho ben 2 (dicasi DUE) antipasti, 33 primi e 18 secondi (di cui solo UNO di pesce). Il resto è tutto un tripudio di dolci, torte, biscotti, al cucchiaio, glasse, meringhe e quant’altro …
Eh si, questo blog ha proprio bisogno di un pò di sale!
Parto subito alla grande con un pò di pesce. Grazie a Cristina che per la sfida di questo mese ci ha proposto il baccalà alla livornese.
Ho raccolto tutte le mie proposte in un unico post, per evitare di tediarvi tutta la settimana … per cui, ecco la mia carrellata di baccalà
Baccalà alla livornese alla mia maniera:
Per 2 persone:
6 pezzi di baccalà dissalato e ammorbidito nell’acqua
60 gr di panatura di mais
1/2 cipolla bianca*
prezzemolo
250 gr di salsa di pomodoro
zucchero, pepe e cannella
olio E.V.O.
Scolato il baccalà, ho selezionato i pezzi in cui non erano presenti spine. Ho passato nella panatura di mais e ho fritto in abbondante olio di oliva, facendo dorare da tutti i lati.
In una padella, ho fatto un soffritto con mezza cipolla finemente affettata, l’ho fatta appassire a fuoco basso con un pò di acqua. Quando morbida, ho aggiunto la salsa di pomodor, ho regolato di pepe, aggiunto un pizzico di zucchero e di cannella, e fatto cuocere per pochi minuti. Ho aggiunto poi il baccalà fritto e del prezzemolo, mescolato e fatto cuocere per altri 5 minuti. Ho impiattato, spolverando con altro prezzemolo tritato.
* era previsto l’aglio. Io non l’avevo e mi sono arrangiata. “La mia maniera” è data da questa variante.
Baccalà in pastella su letto di pomodoro
Per 2 persone:
6 tocchetti di baccalà dissallato e ammorbidito
100 gr di farina manitoba
1/2 bustina di lievito per torte salate*
1 pomodoro
olio E.V.O.
Ho asciugato il baccalà e ho selezionato i pezzi più regolari e privi di spine. Ho preparato una pastella con la farina, il lievito e acqua q.b. fino a raggiungere una consistenza morbida ma sostenuta. Ho ripassato il baccalà nella pastella e l’ho fritto in olio di oliva. Ho servito su un letto di pomodoro fresco.
* Il mio lievito istantaneo conteneva amido, non specificando di che tipo. Per cui ho ritenuto inutile una pastella senza glutine. Chi è certo che il proprio lievito non contenga glutine, può usare anche una farina di mais, o di riso e mantenere il “naturalmente privo di glutine” di questa ricetta.
Saltimbocca di Pachino con baccalà mantecato
Per 20 fingerfood:
200 gr di baccalà dissalato e ammorbidito nell’acqua
200 ml di latte intero
1 patata piccola
prezzemolo
1 spicchio di aglio
1 cucchiaino di pasta di acciughe
40 gr di olio di oliva (la prossima volta anche un pò di più)
sale e pepe
Preparare prima di tutta il baccalà mantecato: dopo aver selezionato tutti i pezzi privi di spine per le preparazioni illustrate sopra, ho preso gli “scarti” e li ho riuniti in una pentola. Ho aggiunto il latte a freddo, l’aglio (l’unico spicchio che avevo in casa!) e la patata tagliata a tocchetti. Ho fatto cuocere per circa 15 minuti, ho scolato il baccalà e le patate e ho fatto freddare. A questo punto, con le mani (e tanta pazienza), ho pulito il pesce da pelle e lische, mettendo la polpa del pesce in un frullatore insieme alla pasta di acciughe. Ho dato una prima frullata, poi ho aggiunto l’olio e il pepe e ho frullato ancora. Ho aggiunto anche un pò del latte di cottura e qualche foglia di prezzemolo e ho frullato fino ad ottenere una crema. A questo punto ho inserito anche le patate schiacciate con la forchetta, amalgamando il tutto con un cucchiaio. Consiglio di assaggiare e di aggiungere, se serve, un pò di sale.
A questo punto ho preso una ventina di pomodori pachino, ho eliminato la calotta superiore, con un coltellino li ho svuotati e ho tagliato anche un pò la base in modo da dare stabilità. Li ho salatai, lasciati riposare pochi minuti e poi li ho riempiti con il baccalà mantecato, guarnendo con una foglia di prezzemolo.
Questa ultima versione di baccalà è stata preparata da mia mamma. Ben conoscendo bene la mia difficoltà di approccio verso il pesce crudo, appena saputo che il baccalà mi serviva per l’MTC, si è prestata ben volentieri all’acquisto del pesce, alla sua cura in acqua per tre giorni e a preparare una quarta versione in forno, molto saporita.
Baccalà della mamma
Per 2 persone
4 pezzi di baccalà dissalato e ammorbidito in acqua
4 pomodori secchi
1 spicchio di aglio
poco prezzemolo
2/3 capperi
pangrattato*
pepe, olio E.V.O.
Il baccalà è stato bollito per qualche minuto, scolato e sfilacciato, in modo da eliminare pelle e lische. E’ stato poi disposto in una teglia rivestita di carta forno. A parte è stata preparata la panatura saporita, tagliando al coltello i pomodori secchi, il prezzemolo e i capperi. Aggiunto il pangrattato*, è stato tutto irrorato con un pò di olio e questo composto è stato distribuito sul baccalà. Passato in forno qualche minuto sotto il grill.
* mia mamma, non conoscendo il problema celiachia, ha usato del comune pangrattato. Usandone uno senza glutine, si può mantenere il “naturalmente privo di glutine” di questa ricetta.
Buon Appetito!
Stefania
22 commenti
Il baccalà mi fa venire in mente il Natale, perchè è rigorosamente in quel periodo che mia madre lo cucina. Però quanti bei modi hai elencato! Proprio brava!
complimenti!!! piatti di grandissimo effetto!!!
Ciao
Mi risulterebbe che hai da poco vinto MTC…ti sembra giusto cercare di screditare gli altri partecipanti alla sfida???? Ti perdono solo perchè sei tu, sia chiaro!!! Buon inizio settimana, baci, Flavia
quella della mamma mi piace moltissimo e mi ci fionderei, dev'essere davvero gustosa. Ma i pachino ripieni sono davvero originalissili.
Brava, Stef!
Mi associo a Flavia…sti bbona che hai appena vinto eh!! :))
Sono senza parole: il tuo blog sarà anche un tripudio di dolcezze, ma quando ti metti con i salati non scherzi di certo!!!
Bellissime tutte e 4 le versioni; quelle che mi sono piaciute di più sono le ultime due (per la serie: prima ti sei scaldata i muscoli e poi hai cominciato a giocare).
La 4^ ricetta, di tua mamma, è così bella da meritare la vittoria!!!
A me il baccalà non mi è piaciuto, ma le tue versioni invece mi attirano proprio… perché non mi hai invitata??? :DDD
P.s. Posso dire che il cake che hai postato prima era spettacolare??? Da libidine!
quante ricette! e anche la mamma hai coinvolto!!! mi piacciono tantissimo i pomodorini finger food 🙂
non una, non due, non tre…QUATTRO ricette!! Dico io…vuoi metterti in pari con le ricette salate nel giro di un paio di post?!!?!? ahahahahah Comunque bravissima, fantasiosa e originale! 🙂 abbiamo capito che vincere una volta non ti ha appagato completamente e stai seriamente provando a bissare! 🙂
Dai!!!! Dovevi fare l'elenco delle ricette per accorgerti dell'alto tasso glicemico di questo blog? 😀
Brava con il baccalà vedo che ti sei divertita, non mi sono soffermata sulle ricette perchè lo evito non lo posso neanche vedere la lontano!!!
vuoi farmi morire vero? non so quale scegliere….è imbarazzante…
Grazie per queste meraviglie, e meno male che eri in crisi sul baccalà, altrimenti??? ti vuoi riprendere il titolo? guarda che stai rischiando grosso!!!!
Bacio
Cris
una rassegna davvero gustosa!!! non saprei quale scegliere, anche se i saltinbocca di pachino mi sembrano un'idea formidabile!!! 😉
Innamorata dei pomodorini. Bravissima come sempre!
… e il salato pareggia il dolce, in 4 mosse 🙂
e ora vediamo un po' quale mi mangerei io.
la prima, per la presenza della cannella. A me piace giocare con i sapori e col baccalà mi sono fermata al caffè. E mi sembrava di aver fatto chissà che cosa. ora leggo "cannella" e inizio a fantasticare…
la seconda, per il tocco mediterraneo, del fritto in pastella, abbinato al pomodoro fresco. Profuma d'estate, di mare, di sole, insomma, mi piace.
la terza, perchè è una grandissima figata. La presentazione è da stra porca figura,ma il ripieno è più che intrigante. La mantecatura con la pasta d'acciughe mi ispira e di nuovo l'abbinamento col pachino è irresistibile.
La quarta, beh.mi spieghi come si farebbe a rifiutare il baccalà della mamma? coi capperi e i pomodori secchi?
Insomma, un assaggio di tutti e 4, si puo???????
Sei strepitosa
ale
tu vuoi vincere di nuovo, mia cara! questa è concorrenza sleale, te lo dico io.
se fossi nella tua amica e omonima stefania, ad esempio, forse non ti parlerei più 😉
per il resto, vedi il mio commento da mapi, se riesco a farlo digerire a blogger. vale anche per te…
Il baccalà della mamma non si discute, è intoccabile, ma i pachino sono uno spettacolo! Ovviamente assaggerei senza sforzo anche le altre versioni! Complimenti, Babi
che belle queste ricette (: non amo il baccalà però chissà (: Comunque anche il mio blog sta prendendo questa piega, è che adoro troppo fare i dolci!!
a me i tuoi dolci non dispiacciono x nulla!!!! ho postato i bignè con le tue indicazioni, ancora grazie!
E' davvero il caso di dire….per tutti i gusti e di tutti i colori!!
Non è che sotto sotto sei portoghese e non ce l'hai detto??…sai quella faccenda"365 ricette di bacalhau, una per ogni giorno dell'anno"?? Ecco.. una cosa così!
Salutissimi, Fabi
Roberta: il baccalà fritto è tradizione anche della mia vigilia di natale, insieme ad altre fritture. Giusto per stare leggeri prima del grande pranzo!
Caterina Motta: Grazie mille!
Eli/fla: e io ti adoro proprio perche sei tu!
Eleonora: ma perchè, vogliamo parlare del tuo, che è uno spettacolo?
Mapi: non diciamolo a mia mamma, sennò si gasa tutta!
Stefania: dici dici … Posso dire che al prossimo manzo mi autoinvito?
Cristina: ho appena visto le altre poposte e mi sa che hai un bel … baccalà da pelare!
Glo83: le versioni finger food fanno sempre la loro porca figura!
Vicky: Gazie mille!
Ale: ma lo sai che ho fatto tutto in miniporzioni, perchè pensavamo che non sarebbe piaciuto? E invece questo baccalà ha avuto un gran successo
Gaia: troppo buona, grazie!
Babi: il baccalà della mamma è il migliore. solo solo perchè l'ha fatto lei!
Silvia: allora siamo proprio uguali!
Valentina passo subito a vedere
Fabiana: ho appena visto i tuoi cremini. E poi dici a me che ho qualche ideuzza? Ma ti sei resa conto che hai fatto una roba da urlo?
Stavo giusto facendo un *giro* per blog per spiare sulle vs. tavole e vedere che produce la concorrenza….
Ammettiamolo NON C'E' CONCORRENZA!!!
Nora
[…] Se non ci fosse stato l’MTC, non mi sarebbe mai venuto in mente di preparare il baccalà, la pasqualina o il budino salato. Nè avrei mai dedicato 3 ore di tempo per comporre un quadro di […]
[…] dicevo qualche post fa. Questo blog necessita di una buona dose di salato, sopratutto di pesce. E dopo le multiformi […]