Nella vita ci vuole la giusta ispirazione.
Ci vuole ispirazione per scrivere un post.
Ci vuole ispirazione per scattare una foto decente.
Ci vuole ispirazione per preparare un dolce.
Oppure ci vuole fortuna:
La fortuna di aver individuato il dolce giusto nel libro giusto.
La fortuna di aver composto una foto a tratti gradevole con quache avanzo di frigo
La fortuna di avere qualche minuto libero da dedicare a questo blog per buttar giù qualche parola di vagamente leggibile.
Per questo dolce io ho avuto tutto: il libro giusto, un pò di ispirazione (per il dolce, non per il post e nemmeno per la foto) e un pò di fortuna.
Sopratutto quella di aver due cari amici, golosi come me di torte di mele. A cui ho potuto offrire questo dolce dal sapore semplice ma sempre irresistibile.
Tarte di mele al forno
liberamente tratto dal libro di Ladureè “Dolce, il libro”
Per 8 persone
Per la frolla:
180 gr di burro
105 gr di zucchero a velo
40 gr di farina di mandorle
un pizzaco di sale
1 uovo
300 gr di farina 00
Per la crema pasticcera:
(mia aggiunta, nel libro era previsto un altro ripieno)
200 gr di latte
2 tuorli
40 gr di zucchero
30 gr di maizena
12 gr di burro
Per la decorazione:
1 kg di mele (peso pulito)
60 gr di burro
50 gr di zucchero di canna
Per completare:
40 gr di noci sbriciolate (mia aggiunta)
50 gr di uvetta
50 gr di cointreau
miele (facoltativo)
Preparare la frolla: in una ciotola capiente mescolare insieme tutte le polveri. Unire il burro taglito a tocchetti e sabbiarlo velocemente con le dita. Aggiungere anche l’uovo e lavorarlo velocemente, quel tanto che basta per compattare il tutto. Avvolgere il panetto in pellicola laimentare e farlo riposare in frigo per mezz’ora. trascorso il tempo, foderate una teglia da 24 com con la frolla, bucherellate il fondo, copritela con un foglio di carta forno e usate dei legumi come peso. Cuocete la frolla in bianco a 180° per 15 minuti. Poi eliminate la carta forno e i legumi, e terminate la cottura per altri 15 minuti.
Preparare la crema pasticcera: scaldare il latte con il baccello di vaniglia fino a farlo fremere. Spegnere il fuoco e lasciare in infusione. A parte sbattere i tuorli con lo zucchero. Incorporare la maizena e mescolare il tutto. Scaldare nuovamente il latte, eliminando la vaniglia. Versarne una parte sul composto di tuorli e zucchero e amalgamare. Unire il restante latte e portare tutto a bollore. Spegnere il fuioco e incorporare il burro. Mescolare bene, travasare in una ciotola e fare freddare con pellicola a contatto.
Preparare le mele: tagliuzzare i gherigli di noce e fare ammorbidire l’uvetta nel liquore. Nel frattempo sbucciare le mele e tagliarle prima in quarti e poi ancora a metà. Da ogni mela otterrete 8 grossi spicchi. Sciogliete il burro a bagnomaria e usatelo per ungere uniformemnte tutte le mele. verstele in una grande teglia da forno, mettetele ben distanziate tra di loro (non devono accavallarsi), cospargetele con lo zucchero di canna, e fatele cuocere a 180° per 10-15 minuti. Devono risultare morbide, ma non sfatte. Fate freddare completamente.
Quando tutte e tre le preparazioni saranno fredde, procedete all’assemblaggio del dolce: distibuite uno strato di crema pasticcera sulla base della torta. Cospargete con le noci e l’uvetta ben strizzata. Coprite con le mele, sistemandole “con armonia” (citazione testuale). Terminate con qualche goccia di miele leggermente scaldato (Ladureè parla di gelatina di albicocche).
Buon Appetito!
Stefania
21 commenti
è bellissima!!! da mangiare con gli occhi…ma poi anche con la bocca!!! 😉
ci vorrebbe fortuna per aggiustare la mia giornata partita storta…e ora la fortona sarebbe un pezzo di dolce..!!!bacini
Ho comprato anche io questo libro, lo sfoglio incantata settimanalmente, ma non ho ancora preparato nessuna delle ricette proposte, non mi sento all'altezza 🙁
Tu invece come al solito sei bravissima !
Bellissima questa tortaa di mele. Io mangio le mele solo così :D. Ha un aspetto incantevole. Ricettina presa. SPero di farla prestissimo.
Baciotti, Laura
Sei sempre così dolce Stefy! Fortuna bravura ispirazione, hai avuto tutto! E io mi godo questo incanto! Bravissima! Ti lascio un abbraccio e un sorriso! Ciao ^___^
Devo dire che la foto la dice lunga sulla bontà della torta, sei stata brava anche a fotografare!!!!
Un abbrraccio
Hai tralasciato un dettaglio da niente. La tua straordinaria abilità tecnica e la tua classe nel presentare qualsiasi cosa. son tre mesi che sfoglio quel libro e non mi sono ancora decisa a buttarmi. Forse perchè mi perdo dietro a ricette sperticate e non vedo queste meraviglie qui… ma come ho fatto, a perdermela??? corro ai ripari 🙂
ciao
ale
Glo83: mi raccomando, lasciami una briciolina …
Sulemaniche: come diceva Rossella "domanii è un altro giorno" e sicuramente sarà migliore
mascia: ho acquistato questo libro 6 mesi fa, anche io l'ho ammirato per tanto tempo e sto iniziando a fare qualcosa partendo dalle preparazioni più semplici. Prova a fare qualcosa, vedrai che ci sono anche ricette alla portata di tutti. Rimarrai stupita!
Farfallina: sono rimasta stupita anche io! non pensavo che le mele al forno fossero così buone e mi sa che anche io d'ora in poi le mangerò solo così
Anastasia: la fortuna che ho avuto nella vita è ben altro rispetto ad un pò di ispirazione. Il resto è solo passione
Mariangela: troppo gentile
Una grande ispirazione, un pizzico di fortuna, e una ricetta di Laduree… a questo post non manca proprio niente!
voluttuosa…ma come fai a trasformare ingredienti così semplici in idee così originali??
Appena ho letto il titolo del tuo post il mio cuore ha cominciato a battere alla follia … Torta di mele? Ladurée?!
Ma questo è un post da 10 e lodeeeee! bacioni
Buonissima e anche bellissimaaaaaaaa!!
Ciao Maria
Cioè, tu sei una forza per fare una torta così bella!!! Mesi fa per un MTC feci una torta di mele che era da urlo… perché dire torta di mele è un po' riduttivo, certune sono capolavori!
P.s. Ho visto anche la ricetta precedente…. e non posso che ringraziarti e ringraziare il cielo di averti conosciuta! :***
ciao ti aspetto per il mio nuovo contest.
meravigliosa!!! e chissà che buona!!
Guarda, sei fortunata che per arrivare in Sicilia ci metto un pò, altrimenti me la sarei spazzolata tutta e non dico una fettina, dico TUTTA
E' bellissima!:O
Ma che bella torta di mele… mi piace come l'hai decorata. Sembra una bella rosa in piena fioritura.
Squisita!
Alessandra (raravis): questo è l'ingrediente che dimentichiamo ( nota che uso il plurale) sempre di omettere, credo sopratutto per modestia e forse anche per evitare inutili autocelebratismi. Del resto copiare una ricetta da un libro e riprodurla richiede solo un pò di manualità (in questo caso neanche tanta visto che è un dolce semplicissimo). Vorrei davvero avere più tecnica e saper inventare di sana pianta dei dolci, invece di dovermi sempre affidare agli altrui scritti. E tu sei sempre straordinaria con me! P.S.Adesso hai un nuovo link da aggiungere allo starbooks
Alessandra: Ladureè non poteva certo smentire la sua fama!
Valentina: la straordinaria bontà dei dolci con le mele è proprio dovuta al fatto di nascere da ingredienti semplici e facilmente reperibili
Titti: è una grande soddisfazione. Provala!
Sorby: in realtà la mia presentazione è spudoratamente copiata. In ogni caso è davvero eccezzionale
Fantasie: i ringraziamenti al cielo sono reciproci …
Fabiola: grazie per l'invito
Tortino al cioccolato: straordinaria, direi! Provala!
Kika: non sai quanto mi piacerebbe che tu ti teletrasportassi qui…
Ines: grazie
Ilaria: come sopra: presentazione spudoratamente copiata dal libro. Grazie mille!
Ciao Stefania, finalmente riesco alasciarti il mio commento per questa neraviglia, interpretata benissimo da te, la torta di mele è la mia preferita in assoluto!
Buona giornata loredana
Loredana: ciò che stupisce delle torte di mele è come possa esser la prefrita di molte persone, pur essendo una delle più semplici in assoluto!