Pochi e semplici ingredienti, zucchero e mandorle, tostate e pestate a mano, per un biscotto che appartiene alla memoria.
L’origine del nome è incerta: pare che siano stati importati nel primo dopoguerra da una signora napoletana, sposatasi con un baldo giovane (ai tempi) del mio paese. O forse sono stati creati per la prima volta da una bizzarra signora, dai modi tanto coloriti da essersi aggiudicata il nomigliolo di “napoletana”, proprio per la sua spigliata parlantina.
So però che prima di essere i biscotti della mia nonna sono stati quella della mia bisnonna e della bis-bis nonna prima di lei. Profumano di casa, di feste, di antico, di ricordi. Di buono.
Per circa 50 biscotti:
300 gr di mandorle sgusciate
250 gr di zucchero
100 gr di farina
1 pizzico di cannella
1 cucchiaino di cacao in polvere
acqua q.b
Per la ghiaccia reale:
1 albume
zucchero a velo q.b. per ottenere una consistenza densa e spalmabile
poche gocce di succo di limone
Tostare le mandorle e lasciarle raffreddare avvolte in un telo. Quando fredde, ridurle in granella
Aggiungere tutti gli altri ingredienti secchi, e poi l’acqua poco alla volta, impastando con la mano fino ad ottenenre un composto piuttosto morbido e appiccicoso. Attenzione, non deve essere troppo morbido, altrimenti in cottura perderanno la forma. Fare riposare tutto per almeno un’ora, spolverando lievemente con poca farina.
Formare tante palline di impasto e disporli in teglia ben distanziati. In cottura l’impasto si allargherà e si appiattirà. Cuocere a 180° per circa 10-15 minuti. Quando freddi, decorare con la ghiaccia reale, spalmandola su ogni biscotto con un dito, e con le codette colorate. Se mangiati il giorno stesso saranno piuttosto croccanti, a “prova di dente”. Già il giorno dopo, invece, acquisiscono la giusta (e morbida) consistenza.
Con la glassa si mantengono anche per un mese. Senza glassa si conserveranno per meno tempo.
Partecipo al contest di Silvia
Buon Appetito!
Stefania
15 commenti
Non li ho mai assaggiati, sembrano deliziosi …. come ogni tuo dolce d'altronde 🙂
Meraviglia, Stefy!!! Con un qualcosa in più, dato dalla tradizione e dall'affetto familiare!! Brava!!
Franci
mai provati! ma sembrano divini!
Biscotti anche tu? 🙂 Che buoni che sono! A conferma del fatto che le cose semplici sono sempre le migliori. E quando, oltre ad essere semplici, sono anche "della nonna"… beh, è proprio il massimo! Li proverò 😉
Buoni questi biscotti!!! sarà il nome ma mi ispirano ; ))
deliziosi,davvero molto belli e chissa' che buoni!!complimenti^;*
Hi Very funny post…
mai mangiati, ma il nome mi piace! sicuramente buonissimi!!!
p.s.: ti aspetto per il mio primo constest… ci tengo e ti aspetto!!! baci sere
Le tue ricette sono sempre super golose!
Che dolcezza questi biscotti 🙂
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devono essere favolosi!
Bellissimi! Quando ero piccola li vedevo sempre al panificio… ^_^ Proverò la tua ricetta sicuramente.
che dolce golosità, mi piacciono molto! un bacione….
molto buoni, mi piacciono le ricette che fanno storia, ricordi e che siano anche un pò tradizione… 🙂
poi le mandorle rendono tutto spettacolare!! 😛