Nettare di bosco di Sal De Riso

Principalmente dolci, quasi esclusivamente dolci. E che ci posso fare, è questo che mi piace cucinare!
Mi rilassa, mi appaga, mi fa stare bene. E pazienza se siete costretti (anche se poi costretti non siete mai) a vedere roba ingrassante e ipercalorica, poco adatta alla dieta e alla prova costume che a breve ci attende…

In vista del prossimo weekend, che mi vedrà presente all’evento Garofalo “Gente del Fud” in una splendida location sulla costiera sorrentina, ho pensato di ispirarmi a Sal De Riso.
Ho attinto ad una ricetta vista in tv, un dolce relativamente veloce da preparare, fresco perchè si conserva in frigo, e profumato per via dell’intenso aroma ai frutti di bosco. Come spesso accade, però, in tv non vengono date tutte le dosi, per cui ho elaborato e aggiunto a modo mio.

Per il biscotto ai frutti di bosco:
20 gr di farina
6 gr di fecola
2 uova
50 gr di zucchero
50 gr di farina di mandorle
60 gr mirtilli (oppure frutti di bosco misti)
2 albumi
60 gr di zucchero semolato
10 gr di burro

Frullare insieme le uova con i frutti di bosco. Montare a neve gli albumi e, quando sodi, aggiungere lo zucchero semolato e montare ancora. Miscelare farina di mandorle e zucchero a velo e, a parte, farina 00 e fecola di patate.
Unire al composto di uovo-frutti di bosco la miscela di mandorle-zucchero a velo. Inserire poi gli albumi montati e, infine, la miscela farina-fecola. Distribuire tutto in una teglia ampia (poco più grande del vostro quadro di acciaio) e cuocere in forno a 180° per 20 minuti. Deve risultare un biscotto morbido (consistenza pandispagna) e sottile (circa mezzo centimetro)

Per la gelè ai mirtilli: (versione mia)
2 vasetti di fiordifrutta ai mirtilli Rigoni di Asiago (660 gr in tutto)
5 fogli di gelatina

Riscaldare la confettura nel microonde e poi aggiungere la gelatina ammorbidita.

Per la crema alla vaniglia:
500 gr di crema pasticcera alla vaniglia
450 gr di mascarpone
180 ml di panna da montare
3 cucchiaini abbondanti di estratto di vaniglia

Montare insieme il mascarpone con la panna. Otterrete un composto compatto e sodo. Aggiungere gradualmente la crema pasticcera, mescolando dall’alto al basso.
Ho verificato che montando la panna da sola e uninendo poi il composto crema-mascarpone, il risultato è totalmente differente: la crema risulterà molla, invece, in questo modo, si smonta difficilmente e si mantiene compatta.