” … Appena aperto il frigorifero, la vide. La caponatina! Sciavuròsa, colorita, abbondante, riempiva un piatto funnùto, una porzione per almeno quattro pirsone. Erano mesi che la cammarera Adelina non gliela faceva trovare. Il pane, nel sacco di plastica, era fresco, accattato nella matinata. Naturali, spontanee, gli acchianarono in bocca le note della marcia trionfale dell’Aida. Canticchiando raprì la porta finestra dopo aver addrumato la luce nella verandina. Si, la notte era frisca, ma avrebbe consentito la mangiata all’aperto. Conzò il tavolinetto. Portò fora il piatto, il vino e il pane e s’assittò…” (Camilleri A., La gita a Tindari, Selllerio, Palermo, p.192)
200 gr. di olive bianche
** Nota per Claudia: avrei voluto fotografare il tutto sul tavolo di una verandina sul mare, ma … non ho libero accesso a cotanto splendore. Oppure su uno scoglio del porto di Vigata, ma … mi sono dovuta accontentare del mare di Palermo. E pensa alla gente incredula che passeggiava al foro italico e guardava una sciroccata che faceva le foto a due melanzane e tirava fuori dal secchetto un piattone di caponata e un pò di libri …
Buon Appetito!
Stefania
18 commenti
questo post me lo stampo- e me lo incornicio.
Grazie
ale
..amante di Camilleri anch'io e ..della caponata! =)
Buona Giornata!
Francesca di singerFood & Chiccherie
e che vuoi dire ad una meraviglia del genere?!!?!
baci
post fighissimo!
Hai scritto un bellissimo post! Anch'io adoro Camilleri ed il suo commissario, e sono come te attratta dalle spiegazioni dei piatti di Adelina, che mangerei volentieri a casa mia! A Montalbano invidio la verandina e la possibilità di fare il bagno appena alzati! A presto, Laura
Ti adoro!!! Ora friggero' le melanzane solo con il tuo metodo!!!
Sei un mito! Smuackckckckkckckkc!
Debbo giusto rifare gli anelletti fra un po' di giorni, provero' le melanzane al forno, allora 😉
Adoro Montalbano!! Come te anch'io l'ho letto, riletto e ancora riletto! E che dire di Adelina? Cuoca stupenda!!
Ma anche tu non sei da meno, la tua caponatina è ottima! E che bella dritta ci hai dato, la prossima volta che friggo le melanzane la provo!
Ciao e buona settimana!
Mamma mia tra camilleri e la caponata non saprei scegliere!!!! un bacione, Olga
bellissimo post e bravissima tu! maria chi sciavuru…
baci :X
oddio che buona la caponata!!!
io l'ho fatta sabato da mangiare fredda perchè fa caaaaldo ormai.
scusa, ma che vuol dire sciavurosa? sn curiosa 🙂
Bellissimo post, grande Stefania… Un bacione… -12, ciao.
…lo sai che adoro Camilleri, si? Ormai quando leggo i suoi libri la prima sensazione che trovo è quella di esser tornato a casa di amici.
A presto 😉
ciao cara la tua caponata mi ha fatto venire fame e anche io come il caro Montalbano la mangerei in silenzio in veranda.Come te amo i romanzi di Camilleri dedicati all'ispettore e in particolare mi fà tanto ridere CATARELLA e il suo "ho dottori dottori" mitico.baci dorris
amore a prima vista, grazie cara, complimenti.
Alice, hai ragione, non l'ho specificato … sciavurosa vuol dire profumata!
Stefania
Hai fatto un post bellissimo,complimenti.
Glup! cosa sono le melanzane "grasse"? Forse "grosse"? Grazie per la tecnica di non frittura, ci proverò. Adoro la caponata!