C’è chi il riso ce l’ha nel DNA e chi, invece, il riso lo usa solo per la cottura in bianco delle crostate.
Indovinate a quale gruppo appartengo io?!
Per una volta ho cercato di usare il riso nel modo classico. Solo per lei. Solo per poter partecipare al suo contest.
Per Paola ho scelto di usare un riso integrale. In base alla mia personale esperienza (acquisita nel giro di poche ore!), il riso integrale necessita di tempi lunghi e acquisisce la giusta consistenza “risottata” solo se viene fatto riposare almeno un’ora e poi leggermente riscaldato prima di essere servito (non so se questo sia vero, ma lo è per il mio palato)
Per 3 persone:
Un mazzetto di asparagi
250 gr di riso integrale
brodo vegetale
sale, burro, pepe
un cucchiaio abbondante di gorgonzola dolce cremoso (quello con il mascarpone, per intenderci)
poco parmigiano
tre cucchiai di panna da cucina
tre cucchiai di panna da cucina
Pulire gli asparagi, pelando e taglizuzando i gambi, e mettendo da parte le punte. Tuffare le punte nel brodo vegetale e farle scottare, mettendole da parte quasi subito e bloccandone la cottura passandole in acqua fredda.
In un tegame dal fondo spesso (ho usato il wok Illa Design), far rosolare i gambi degli asparagi con il burro. Aggiungere il riso integrale e fare tostare. Volendo, si può sfumare con del vino, ma a me non piace, per cui ho aggiunto subito il brodo vegetale bollente. Portare il riso a cottura, aggiungendo il brodo quando il precedente si sarà assorbito. A fine cottura, spegnere il fuoco e far riposare un paio di minuti. Aggiungere il gorgonzola, la panna e il parmigiano e mantecare. Far riposare ancora un’ora. Poco prima di servire, scaldare brevemente e impiattare, guarnendo con le punte degli asparagi croccanti. Io ho impiattato utilizzando il coppapasta con stantuffo Guardini
Buon Appetito!
Stefania
12 commenti
meraviglioso questo piatto!!
Stefy per le crostate usa i legumi, sono molto più pratici, fidati 😉 A me invece i risotti piacciono molto, baci e buona giornata!
mi ispira tantissimo! Buon venerdì, Dessi
Anch'io sono "risotto dipendente" e questo tipo integrale non l'ho mai provato…Il tuo ha comunque solo a vedersi..un bell'aspetto 😉
Anche io ce l'ho nel sangue 🙂 In questo periodo mangerei sempre asparagi, sono così buoni che li preparerei in tutti i modi possibili.
In bocca al lupo per il contest.
Un bacione
Io ce l'ho nel Dna, la sua piantina, le sue distese di acqua….beh..le sue zanzare….insomma per me riso=casa ma tu sei stata lo stesso bravissima !!!
Abbraccio , Simona
ma come fa a non piacerti il risooooo??? io ne divoro quintali …
un bacione la
Ti adoroooo!!!! GRAZIE, non aggiungo altro!!!!
Un bacione
Paola
che foto!!! e che voglia di mangiare il tuo risotto… saluto goloso marica
Per essere una che non ama il riso hai preparato un piatto decisamente invitante. Un abbraccio
Io lo assaggerei volentieri ; )
ciao loredana
No, come usi il riso solo per la cottura delle crostate? interessante…io sapevo che si potevano usare solo i legumi! Ad ogni modo hai realizzato un risotto davvero delizioso!