Per la mia interpretazione, ho seguito la ricetta di Stefania, aggiungendo qualcosa secondo il mio estro del momento. Riporto qui, per futura comodità mia, le sue indicazioni, segnalando in rosso le mie aggiunte.
Per 6-8 persone:
rucola
olio, sale e pepe
mandorle pelate
Mettere in una pentola capiente il latte, il sale e una grattata di noce moscata la paprika. Portare ad ebollizione e versarvi quindi il semolino a pioggia mescolando in continuazione. Abbassare un po’ il fuoco, e mescolare con forza finche’ si otterra’ un composto solido e compatto, che si stacchi dalla pentola.
Spegnere il fuoco e far intiepidire, quindi aggiungere i 2 tuorli, il parmigiano ed il burro. Aggiungere anche la ricotta e aggiustare eventualmente di sale.
Mescolare con forza e versare il composto in una teglia coperta con carta forno bagnata e strizzata negli stampi di silicone monoporzione (ho usato la stella della Pavoni). Livellare con le mani bagnate fino ad appiattirlo ad uno spessore di un cm. Cospargere con poco burro e parmigiano e gratinare in forno per 15 minuti a 220°. A parte preparare la bechamelle: fondere il burro, ed appena sciolto versarvi la farina. Girare con un mestolo in modo da farla tostare leggermente, quindi aggiungere a poco a poco il latte scaldato a parte. Portare alla densita’ desiderata sempre mescolando, quindi aggiustare di sale e aggiungere la noce moscata la paprika, la ricotta, il primosale affumicato, il parmigiano e i peperoni grigliati e tagliati a cubetti.
Sempre a parte, preparare la salsa verde, frullando nel mixer tutti gli ingredienti insieme.
Servire gli gnocchi caldi, accompagnati con la bechamelle-fonduta al peperone e la salsa verde.
Buon Appetito!
Stefania
15 commenti
Un capolavoro hai sfornato, colorato, saporito, estroso, brava!
Che belli e soprattutto che buonoooooo!!! mi piacciono tutti gli ingredienti di questo fantastico piatto!!! Bravissima!
Bacioniiii
bellissima presentazione a losanghe e varianti ricche e gustose
Complimenti!
Questo mese la sfida si fa sempre più dura, povere loro!Bellissima ricetta davvero! Buona giornata ciao 🙂
Gnocchi patriottici, si potrebbe dire… 😉 Brava!!!
particolarissimi!!
spettacoloooo!!!!!!
Mi fa piacere che li abbia apprezzati!
E mi piace anche la forma particolare che hai dato, oltre al condimento saporitissimo.
particolari… e che belli da vedersi, immagino il sapore!
Contagiata dal tuo stesso contest! un tripudio di colori, fantastico!
Sulla sovraesposizione dei dolci sul blog, concordo: fra l'altro, mai come in questo periodo, in cui il tempo per cucinare è poco e quello per fotografare ancora meno. Il bello delle torte è che non finiscono tutte in una volta (ultimamente, ho fotografato solo fette, e pure le ultime), mentre il resto viene reclamato a gran voce, tutto e subito.
Tornando al semolino, mai avrei immaginato che foste così in tanti a non aver mai provato questo piatto. E' proprio vero che si tende a valutare con il metro della propria cucina e siccome a casa nostra gli gnocchi alla romana sono un appuntamento quasi fisso, pensavo che fosse così per tutti. Invece no- e quindi siamo ancora più contente ( e più grate all'Araba, per aver proposto una ricetta che per molti è nuova). Conoscendoti, so che non ti fermerai qui, perchè dalle tue mani e dalla tua inventiva ormai abbiamo imparato ad aspettarci di tutto e di più!
Grazie ancora e un bacione
ale
che bella idea, un abbraccio.
sembra un vero quadro questo piatto! complimenti
Ma bravissima!! Gnocchi di semolino così belli e colorati non li avevo mai visti. In bocca al lupo per la sfida
come sono invitanti! e pieni di sapori, quelli che mi piacciono tanto, bravissima!!
Ciao Stefania, per quanto riguarda il contest, tieni pure la ricetta dei gomitolini di patate per il biancoe magari vedrò se ho un'altra ricettina da aggiungere per il giallo-arancio….Ok? Un bacio