Brioche dolcesale di luca Montersino

Domenica sera. Pigiama. Divano. Tivù.
“Tesoro, domani posso pubblicare qualche foto fatta oggi al bioparco?”
“Certo! … Ma… che c’entra col blog”
“Tesoro, sai i panini che abbiamo portato oggi per il picnic? Li ho fatti per partecipare ad un contest“
…. (tempo di attesa di pochi secondi, occhi socchiusi, pensiero che corre indietro fino a due giorni fa) …
“Sei premeditata più di un serial killer”

Si, perchè mi ci sono voluti due giorni per arrivare a questo punto. Due giorni di “premeditazione”.
Di lievitazione. Di attesa. Di preparazione. Di cottura. Di foto…

Il mio week end è iniziato venerdi sera, quando ho iniziato a rinfrescare il mio lievito madre. L’ho sempre trascurato. Da quando ce l’ho, non sono mai riuscita ad innamorarmi completamente di lui. Per il semplice motivo che al primo posto, nel mio cuore che cucina, ci sono sempre i dolci. Ma venerdi sera avevo quel lievito madre che sembrava parlare. Sembrava dirmi che era pronto. Pronto per dare vita ad un impasto.

Ad un tratto un pensiero. C’è quel libro nuovo da inaugurare. Mica un libro qualunque. Un libro del mio amato Montersino. Un maestro pasticcere che è sublime anche con i salati e i lievitati.
Individuo subito la ricetta, una brioche dolcesale e dei sandwich che sarebbero perfetti per un picnic.

Bene. Ho il lievito pronto. Ho il libro. Ho la ricetta… manca il picnic.

“Amore, che ne pensi se domenica andiamo al bioparco? C’è l’area attrezzata per il picnic, ci portiamo due anini e mangiamo lì! Che dici?”
“Bella idea!”

Adesso ho anche il picnic!

Per 11  “sostanziosi” panini:
500 farina manitoba
250 latte intero
10 gr malto (io miele)
20 gr lattein polvere (io non l’ho messo)
12,5 gr lievito di birra (io 150 gr lievito madre)
40 gr zucchero
10 gr sale
100 gr tuorli (5)
100 gr burro morbido

Per finire:
1 tuorlo
50 gr panna
semi di sesamo

Per farcire:
Gusto e fantasia …
In foto vedete:
1 – Burro, prosciutto crudo e rucola
2 – Filadelfia e prosciutto cotto
3 – Mozzarella, pomodoro datterino, origano e olio
4 – Tonno, maionese, olive e carote

Sciogliere il lievito (madre) nel latte insieme allo zucchero e al miele. Aggiungere la farina. Impastare, aggiungendo i tuorli uno alla volta, alternati al burro. Far assorbire completamente un tuorlo prima di aggiungere parte del burro e continuare così finchè non avrete finito tutto. Insieme ad uno dei tuorli, aggiungere anche il sale. Impastare fino ad incordatura, poi trasferire in una ciotola coperta da pellicola e far lievitare 4 ore. Formare poi 10 palline da 100 gr l’una e disporle in fila sul tavolo infarinato. Lasciarle riposare per 40 minuti. A questo punto date loro una forma allungata (io ho preferito fare forme rotonde) e farle lievitare in teglia fino al raddoppio del loro volume iniziale, possibilimente in un ambiente tiepido (30°) e con un tasso di umidità elevato (85%), circo 3 ore e mezzo. A fine lievitazione pennellate con il tuorlo d’uovo sbattuto con la panna e cospargete con i semi di sesamo. Cuocere in forno a 180° per circa 15-20 minuti.

E ora tre annotazioni per Fabio e Annalù:

1 – Apprezaate doppiamente la mia proposta perchè, per una volta, con questi panini, sono riuscita in impresa non da poco: nutrire contemporaneamente sia il mio blog che la mia famiglia, che in genere snobba TUTTE le mie preparazioni. Ecco le prove:

2 – Da quanto ho capito, il cestino in palio non fa gola solo a me! Annalù, Fabio, ditemi una cosa: avete davvero il coraggio di continuare a farmi organizzare i picnic in questo modo???

Se ancora non fosse chiaro, con i sandwich dolcesale di Montersino partecipo al contest di Fabio e Annalù

Buon Appetito!
Stefania