Meno male che Carnevale viene una volta sola. Avrò 40 giorni per disintossicarmi da tutto questo fritto (sicura?) … Cercavo da tempo la ricetta di queste frittelle. Si distinguono da quelle della mia mamma perchè l’interno è vuoto, perfetto per essere farcite con crema pasticcera. La ricetta è di Morena, non ho cambiato una virgola. Ve la riporto qui per comodità. Ad una parte di impasto ho aggiunto un pò di uvetta. Per la crema pasticcera, invece, ho seguito la mia ricetta.
Per le frittelle (circa 40 pezzi):
165 gr di acqua
100 gr di farina (70gr manitoba e 30gr 00)
16 gr di Maizena
35 gr di burro
2 gr di sale
2 uova + 1 albume
30 gr di Zucchero
Olio di Arachidi per friggere
Per la crema pasticcera:
500 ml latte
60 gr farina 00
75 gr zucchero
4 tuorli
vaniglia
Preparare la crema pasticcera: portare il latte a bollore. Nel frattempo, mescolare i tuorli con lo zucchero, la farina e la polpa della bacca di vaniglia. Versare il latte bollente su questo composto e poi riportare sul fuoco, facendo addensare la crema per un paio di minuti, mescolando continuamente. Trasferire in una ciotola, coprire con pellicola a contatto e far raffreddare completamente, prima di trasferire in frigo.
Preparare le frittelle: mettete sul fuoco acqua, burro e sale. Quando bolle bene togliete dal fuoco, aggiungete le farine setacciate in un sol colpo e mescolate bene, cuocete per 1 minuto sempre mescolando, esattamente come si fa per i bigné. Adesso aggiungete le uova e l’albume 1 alla volta, ricordate di amalgamare bene tra uno e l’altro. Aggiungere infine lo zucchero. Per questa operazione si va benissimo usando le spirali del frullatore oppure la pala K dell’impastatore. Friggete in abbondante olio, per andare meglio io metto l’impasto nella sac à poche, premo e quando esce di circa 1 cm taglio con un coltello, così è più veloce e vengono regolari. Io (Stefania) ho usato la vecchia tecnica del doppio cucchiaino: ho formato delle palline con il cucchiaino unto di olio e, con l’aiuto dell’altro cucchiaino, le ho tuffate nell’olio. Attenzione alla temperatura: l’olio non deve essere troppo caldo, altrimenti si bruciano e non si gonfiano…ma questo lo sapete già!). Scolate e quando saranno un pò fredde riempitele con la crema. Cospargetele infine di zucchero a velo!!!!!
Adesso vi regalo qualche foto di un narciso, la prima piantina che ricevo in dono che abbia deciso di non soccombere alle mie cure
Buon Appetito!
Stefania
10 commenti
Ma sì che avrai tempo per disintossicarti dal fritto di questi giorni 🙂 però ne è valsa la pena, buonissime queste frittelle e carina la pianta"sopravvisuta" ahahah Ciao ciaooo
A quest'ora appena alzata non ti dico quante ne vorrei con quella cremina che si intravede!!
Complimenti!!!
Frittelle magnifiche cara stefania!!!! Ma devo dire che burritos e tacos qui sotto mi piacciono ancora di più!!!
Me ne invii qualcuna per la colazione ?????? che cosa goduriiosa queste frittelleeee…
Buongiorno tesoro, queste frittelline sono una meraviglia, profumano di Carnevale e di risate e grazie al tuo splendido narciso anche di primavera, grazie!Bacie buona domenica
questi bocconcini fanno per me… quelli col ripieno di crema sono quelli che preferisco! buona domenica ELY
che sfiziosi, bacio.
io amo le frittelle e le tue mi fanno venire l'acquolina in bocca!!! buona domenica e complimenti! 😀
Buone le frittelle oggi ne ho mangiate un po', non fritte da me of course!
Pero' il cielo di Palermo mi ha emozionato parecchio…..
Le frittelle !!!!Le tue poi addirittuta con la crema,sono super.
Un saluto e una buona domenica.
Ciao,Fausta