Questa non l’ho preparata con i suoi regali, ma ho preso la ricetta dal suo blog (la trovate qui). Io li ho trovati deliziosi, fotoscenici e davvero semplici da realizzare.
60 g di burro morbido
30 g di strutto
250 g di farina
120 g di acqua
50 g di semi di sesamo o papavero o finocchio tostati (facoltativi, io ho usato il/lo zathar)
Lavorare tutto fino ad avere un impasto liscio e lasciare lievitare 3 ore o 4. Tirare una sfoglia molto sottile (i miei sono un pò cicciotti) e tagliarla a quadrati che bucherelliamo con i rebbi della forchetta. In forno a 190° per 10 minuti. Se si decide di inserire i semi di sesamo o finocchi, vanno messi nell’impasto (io li ho messi sopra). Per evitare che spostando nella teglia la pasta già sagomata, prima della cottura, i pezzi si allunghino, è meglio stenderla in teglia intera su carta forno e sagomarla soltanto dopo.
Con i ritagli, invece, ho realizzato delle treccine che ho insaporito con il sumak, ovvero polvere di chicchi di melograno essiccati.
Buon Appetito!
Stefania
15 commenti
due tra le mie Stefanie preferite insieme (ehmm, la terza sarei io…)!
complimenti all'araba per la scelta dei regali e complimenti a te per aver saputo creare delle cose sfiziosissime!!!
smack doppio!!!
Dai che ti sei rifatta alla grande, penso che l'Araba ti ringrazierà e non pensare più al tuo peccatuccio….capita.
Credo siano in pochi a non conoscere la divertente e bravissima cuoca araba.
Bellissime preparazioni, sicuramente anche buone, fa venire voglia di provarle.
Buona giornata e buon w.e.
Che meraviglia! E' bellissimo scoprire nuovi sapori, nuove spezie. Complimenti a te e un saluto a L'Araba 🙂
Cara omonima, ma mi confondi!
Addirittura tutto un post con le spezie ed i prodotti, ma che bello…mi piace da morire come hai saputo mescolarli ed utilizzarli in piatti italianissimi.
Ma c'e' una cosa che mi sta facendo rotolare dalle risate: la pancetta nell'hummus!!! Come ben sai qui i prodotti derivanti dal maiale sono vietatissimi, e mi sto chiedendo che faccia farebbe un arabo DOC a vedersi offrire un hummus, diciamo cosi', arricchito.
Non sa quel che si perde…;-)
Ah, un'ultima nota poi chiudo questo commento troppo lungo: ma lo sai quante parole di arabo ci sono nel dialetto siciliano? Solo un esempio: "meschino" esiste uguale uguale in arabo, con la sola omissione della O finale…o zagara, in arabo vuol dire fiore. Quindi mi sa che un po' di arabo lo conosci anche tu 😉
Ti mando un bacio grosso grosso!!!
Conosciamo bene l'araba !!!
Complimenti interessante menù…
Un bacione dai viaggiatori golosi …
che post fantastico!!
Wow, quante cosine buone e che bel menù siculo-arabo! Bravissima!
Ora corro a vedere il blog di arabafelice 🙂
Baciuzzi e buona domenica a tutte 😉
Hai creato delle cose fantastiche, ma guarda che io sono gelosa dell'araba, eh? 😉
Daiiiiiii 🙂 direi che con queste ideuzze Stefania ti perdonerà hihhihi 😛
Sono davvero iper creative…peccato non avere queste spezie sotto casa 😛 mi è venuta una voglia di assaggiarle 😛
ciao ciao
baciiiii
Ma complimenti!!!! Io non avrei saputo cosa fare…tu hai addirittura organizzato una cena…quindi bravissima!!!!
Per quanto riguarda Araba, io ho preparato molte delle sue ricette, quindi ne conosco la bravura…e poi se lei dice che arabo e siciliano si somigliano, perchè non crederci!
Salam e buona domenica.
mi fai morire! sei troppo simpatica e troppo modesta! bellissime preparazioni e che carina la tua omonima a mandarti tante bontà!! non sapevo che fosse araba e che vivesse lì…. ora lo so 🙂
buona domenica
voi due insieme siete una vera forza della natura! bellissime ricette,brava la Stefania sicula!
Tante ottime idee per usar lo zathar!!! Segno tutto!
[…] Aurore ci ha chiesto un menù completo per San Valentino. Un pò perchè volevo racchiudere in un unico post tutto ciò che ho preparato con le spezie arabe di Stefania. Ed ecco quindi che […]