3 uova
200 zucchero (ma anche 170 vanno bene)
350 ricotta
120 burro fuso
250 farina
1 lievito
50 gr gocce di cioccolato o uvetta
Montare la ricotta con lo zucchero, poi aggiungere le uova una alla volta e il burro fuso. Aggiungere la farina mescolando delicatamente, e le gocce di cioccolato. Versare in teglia e cuocere a 180° per 50 minuti circa.
Io non avevo sufficiente ricotta, per cui ho usato 150 gr di ricotta e 200 gr di crema pasticcera pronta Cameo (si lo so, fa schifo, ma ce l’avevo e le ho dato finalmente una degna collocazione) diminuendo, però, la dose dello zucchero.
Con questa torte soffice alla ricotta, partecipo al contest di Pandipanna “La cometa pasticciona”
12 commenti
Come avrei voglia di dare un altro morso a quella fetta!!! Dev'essere una bontà!! Bravissime!! Baci.
mmmmmmm….ottima!!!complimenti!
Ma ciao Stefy…. che dire? Grazie di cuore per il contrinuto…. peccato non essere riusciti ad immortalare la tua bellissima torta con il gelato, ma fai in ogni caso i complimenti al tuo piccolo cuoco e dagli un baciotto da parte mia. Un bacione grande grande
Ma lo sai che è la preferita di mia figlia? Gocciole e ricotta! Buona e morbida, eh?
Infatti mi sembra di averla postata anch'io l'ho fatta per il suo compleanno a forma di stellina! Baci
wow che morbida! ai bimbi piace di sicuro!
direi… perfetta! in ogni occasione! ciao Ely
che delizia questa torta…..mi piace…..segno…..così la provo….baci a tutte e 2 stefy
Non sono più "bambina" ma tornerei volentieri con una torta così!
ne faccio una simile e davvero ha quel difettuccio, sparisce alla velocità della luce! adesso poi me ne mangerei una intera!
Buonissima e sofficiosissima,i dolci con la ricotta li adoro,bravissime!!!!!Ciao!!
Che meraviglia, i complimenti a tutt'e due, ma specialmente al "piccolo chef".
Che dire, se sparisce appena ci si volta, è proprio quello che cercavamo 🙂
Grazie per il bellissimo contributo.
Albertone
[…] presa in prestito” (cit.) dal blog di Claudia che a sua volta l’ha presa da Stefania che a sua volta l’ha ricevuta da Monica. Un giro!!!! Ma il giudizio in ogni caso è […]