“Non far sapere al contadino quanto è buono il formaggio con le pere” … Avevo sentito questa ricetta a La prova del cuoco parecchio tempo fa, ma non avevo mai avuto il coraggio di azzardare così tanto. Si, è vero, l’abbinamento è collaudato, ma per un dopo-pasto o per un aperitivo. Formaggio e pere in un risotto mi sembrava davvero esagerato, e poi sapevo che non avrei trovato nessun riscontro da parte di mio marito, che non ama questo tipo di abbinamenti. E così una sera, approfittando di una cena tra amici (e senza marito) e confidando nella loro disponibilità a gustare eccentricità culinarie, mi decido a provarlo. Mi è piaciuto così tanto che ho deciso di proporlo anche a Rosy e a suo marito. E così una sera l’abbiamo cucinato insieme, aggiungendo, come sempre, il nostro tocco personale. Non avevo scritto la ricetta da nessuna parte e abbiamo improvvisato:
250 riso
200 taleggio
2 pere kaiser
brodo vegetale
cipolla
burro
vino bianco
un pungo di noci tritate grossolanamente
In un tegame fare appassire la cipolla in poco burro (in questo caso abbiamo preferito utlizzare il burro, considerando che la mantecatura avverrà con un formaggio, in modo da utilizzare lo stesso tipo di grasso) e pi aggiungere il riso, lasciando tostare qualche minuto. Sfumare con il vino bianco e quando sarà evaporato aggiungere qualche mestolo di brodo bollente. Quando il brodo si sarà asciugato quasi del tutto, aggiungerne ancora e continuare il questo modo fino a quando il riso sarà cotto. A questo punto spegnere il fuoco e mantecare con il taleggio, cui avrete tolto la crosticina esterna, con le noci tritate grossolanamente e con le pere.
I commenti?
Mio marito, come previsto, non l’ha assaggiato.
Rosy è rimasta perplessa.
Io ho apprezzato, ma lo ricordavo meglio.
Il marito di Rosy ha ripulito il piatto per bene.
Mio figlio ne ha mangiato due forchettate e poi ha detto “Batta mamma”.
Glia amici dell’altra volta erano entusiasti.
Insomma…se lo provate, fateci sapere, così avremo una idea più chiara!!!