Chi è Filippo? Uomo, amico, padre, professionista, e per me amico e inesauribile fonte di consigli e scambi culinari. Questa estate siamo stati suoi ospiti in campagna e abbiamo assistito alla preparazione della sua magnifica Pizza nel forno a legna. Ha fatto tutto lui, il mio contributo è solo fotografico!
Eccolo che dà vita alla magia:
Ha miscelato 2/3 di farina di semola e 1/3 di farina 00, formando una grande fontana sul ripiano di marmo.
Al centro ha messo il lievito di birra (non quello mastrofornaio) e a poco a poco ha aggiunto l’acqua fredda (si si, non ho sbagliato, acqua fredda di frigorifero)
Dopo aver amalgamato il lievito, ha aggiunto il sale e ha impastato per qualche minuto.
Ha formato tante piccole pagnotte, che ha messo a lievitare sotto una coperta e ben spolverate con semola, per poco più di un’ora. (Manca la foto della lievitazione, ero impegnata a raccogliere le pere dall’albero!)
Nel frattempo ha acceso il forno a legna, ma su questo non vi so dare indicazioni, per me questo procedimento rimane un mistero!!!
Finito il tempo di lievitazione, ha steso la pasta con le mani, esattamente come fanno i pizzaioli, facendola roteare delicatamente
Eccola qui, condita e pronta per essere infornata
Prima…
… e dopo soli 5 minuti
E adesso è ora di mangiare!
Buonissima, sottile e croccante, gustosa e succulenta!
Purtroppo, seguendo lo stesso procedimento e con gli stessi ingredienti, il risultato nel forno elettrico non è altrettanto soddisfacente! Peccato! Spero di poter ripetere l’esperienza, magari apportando un contributo non solo fotografico. Grazie, Filippo, per questa bella giornata bucolica e dal sapore d’altri tempi!
Buon Appetito!
Stefania
2 commenti
Da pizzaiola vedere stendere con le mani per me è stata una delizia!!! Complimenti davvero!!
Filì complimenti sai fare veramente tutto!!!! ci proverò…bravo dottore! la tua collega giusi