MTC vuol dire sfida, vuol dire fantasia, vuol dire creatività.
Per me vuol dire anche metttersi alla prova e sperimentare, rischiare, osare, provocare, partendo da una ricetta collaudata, cui aggiungo, ogni volta, il mio estro del momento. Sempre certa che di là c’è qualcuno che apprezza e che sostiene ogni azzardo culinario.
Come ci ricorda Alessandra, MTC vuol dire anche emozione. Emozione di fronte ad un piatto che, questo mese più che mai, evoca in me dei ricordi cui sono molto legata. Emozione “che si rinnova ogni volta che decido di mettermi in gioco con ricette nuove, recuperando fiducia e voglia di andare avanti, di una curiosità che finisce sempre per avere la meglio”
Vuol dire, infine ma non meno imporatnte amicizia. Un’amicizia “che sappiamo essere vera, che per molti è nata da questo gioco e che continua ad essere una costante che si rinnova ad ogni sfida”.
Queste mese l’oggetto della sfida è un piatto tipico regionale, che tra le mie mani si è trasformato in un praticissimo finger food. Anzi, due.
Ho rischiato, ho destrutturato, ho combinato gli ingredienti in modo diverso, mi sono divertita e mi sono emozionata. Come sempre accade con l’MTC
Per 8-10 finger food:
Sgranare i pisellini e far bollire i baccelli in acqua salata per almeno mezz’ora. Prelevare 200 ml di questo brodo e tenerlo al caldo.
Frullare finemente i chicchi di riso fino ad ottenere una polvere granulosa non troppo fine. Immagino si possa usare anche la farina di riso … non saprei … io dovevo partire dal chicco di riso.
Portare a bollore il brodo e tuffarvi dentro, in una volta sola, tre cucchiai di riso triturato. Far cuocere tutto finchè l’impasto non si stccherà dalle pareti della pentola e poi spegnere il fuoco. Far raffreddare.
Nel frattempo far soffriggere lievemetnte la cipolla in una casseruola. Aggiungere i pisellini e la patata tagliata a cubetti. Portare a cottura aggiungendo del brodo bollente, regolando di sale e pepe. Quando i piselli saranno cotti e asciutti da tutto il brodo, spegnere il fuoco e far raffreddare.
Prendere la “pasta di riso” e suddividerla in 8-10 porzioni. Stenderla con il mattarello tra due fogli di carta forno ad uno spessore di 2 mm e ricavare dei dischi con un coppapasta da 10 cm di diametro.
Tostare la cialda di riso in una padella antiaderente leggermente unta con pochissimo olio. Non appena la cialda sarà cotta da entrambi i lati, adagiarla all’interno di un bicchiere per farle assumere una forma concava. Farla freddare nel bicchiere.
Quando tutte le cialde saranno pronte, procedere con la preparazione della crema: frullare finemente i pisellini ben asciutti. Aggiungere la ricotta, il parmigiano e abbondante pepe.
Distribuire la crema nei cestini di riso e terminare con un pisellino crudo e, se lo si desidera, con qualche fettina di pancetta rosolata (io ho preferito non metterla).
Quando sarà tutto pronto, procedere all’assemblamento. Non so se sia il procedimento corretto per preparare l’aspic perchè non l’ho fatto mai. Sono andata ad intuito.
Buon Appetito!
14 commenti
Allora, io mi chiedo come facciate ad avere tutta questa fantasia! siete davvero fantastici! e tu stefi con questa doppia destrutturatzione mi hai conquistata! Belle anche le foto!
Dani
Quanto a fantasia direi che ci strasiamo!!!
Belle tutte e 2 le preparazioni, quello che hai combinato con il riso per trasformarlo in un cestino è strabiliante…bravissima!
Un abbraccio,
Fabi
Ciao! Nel turbinio di mail x Sorrento intanto ti sono passata a conoscere! 🙂 saremo sullo stesso treno 🙂 intanto vedo mille cose buone…interessanti esperimenti…insomma, mi piace qui! Allora a presto!
Stefania, alla faccia della fantasia! stavolta ti sei superata. il primo è il mio preferito!
son contenta che ci vedremo presto! che bello che bello che bello!! 😀
Complimenti per tutto…dalle idee alle foto!!!
Tesoro…. solo grazie.
ale
veramente "oltre", già ho visto ricette così piene di inventiva per questo MTC che non vorrei essere nei loro panni a dover decidere
I cestini sono bellissimi, e gli aspic super
brava Stefania!
un'idea originalissima quella della destrutturare e ricostruire un piatto così tipico!! Complimenti per l'idea, le foto e la fantasia!
idee stupende, che brava…
ma che bella idee ti sono venute, eri proprio in un momento di massima creatività, non saprei quale scegliere fra le due.
complimenti!
stupendi entrambi, molto molto eleganti, complimenti!!!
Cristina
Poverimabelliebuoni/insalatamista
Non ci posso credere: due ricette da vera Chef davvero favolose, bellissime da vedersi e golosissime da mangiare. Ma quanto sei brava????? 😀
[…] di avere partecipato Ho partecipato all’ MTC di Maggio con i cestini di Risi e bisi e ho vinto una recensione e il terzo posto per i premi […]
[…] – le arancine siciliane prevedono un ripieno a base di ragù e piselli … ma di risi e bisi qui ne avete già visti abbastanza… N.B.2 – tutte le foto relative ai terremoti sono […]