Menù di San Valentino

Preparare la crema: in una ciotola amalgamare la Filadelfia con il patè di olive, aggiungendo sale e pepe a piacere. Spalmare questa crema su ogni fettina di pesce spada e arrotolare. Adagiare gli involtini sul piatto. Per preparare la riduzione, versare l’aceto balsamico in un pentolino e portare a bollore. Lasciar sobbollire per un minuto circa, fino a quando non risulterà cremoso. Distribuire qualche goccia di aceto balsamico sugli involtini. Finire la decorazione con qualche cubetto di pomodoro e foglie di prezzemolo.

Tagliare tutte le verdure a cubetti piccoli e versarle in una ampia padella, con due cucchiai di olio. Far cuocere a fiamma alta, aggiustando di sale e pepe a metà cottura. Le verdure devono rimanere croccanti, quindi non far cuocere troppo a lungo e non utilizzare il coperchio. Quando saranno cotte, spegnere il fuoco e mettere da parte. A parte, cuocere le vongole: dopo averle lavate bene, mettetele in una padella con un filo di olio e uno spicchio di aglio, coprite con il coperchio e attendete due minuti finchè non saranno aperte. Spegnere il fuoco, eliminare l’aglio e aggiungere del prezzemolo tritato, facendo intiepidire. Dopo qualche minuto, mettere da parte qualche vongola intera per la decorazione finale ed eliminare tutte le altre valve. A questo punto è possibile preparare il cous cous: per un cous cous più saporito, utilizzare l’acqua di cottura delle vongole: in una pentola, far bollire 150 gr di acqua, con un cucchiaio di olio, un pizzico di curry, un pò di menta tritata e pepe a piacere. Quando l’acqua bolle, versare tutta la semola per il cous cous, mescolare bene e spegnere la fiamma. Coprire con il coperchio e far riposare per 10 minuti. Trascorso questo tempo, sgranare tutta la semola con la forchetta. Unire il cous cous alle verdure, ricordandosi di tenerne un po’ da parte per la decorazione del piatto, e alle vongole sgusciate, mescolare il tutto e far insaporire per un paio di ore. Impiattare, aiutandosi con un piccolo stampo a forma di cuore, e guarnendo il piatto con le verdure messe da parte e le vongole con le valve aperte.

Far bollire le patate con tutta la buccia, farle raffreddare, spellarle e, solo quando saranno completamente fredde, tagliarle a cubetti. Sgusciare i gamberi ed eliminare la testa, tenendo solo la coda. Conservarne solo 2 interi per la decorazione del piatto. Cuocerli per 30 secondi in padella con un goccio di olio, girarli e farli cuocere ancora pochissimi secondi. Metterli da parte. Tagliare le teste dei calamaretti e farli scottare nella stessa padella in cui avevamo cotto i gamberi. Farli cuocere appena un minuto, girandoli delicatamente con un cucchiaio di legno. Unirli ai gamberi. Tagliare la zucchina a julienne e scottarla in padella con poco olio. In un pentolino, portare a bollore il mandarinetto, facendolo bollire per pochi secondi, finchè non diventerà denso. Aggiungere un cucchiaio di olio ed emulsionare bene con una forchetta. A questo punto e possibile assemblare il piatto: mescolare le patate con i calamaretti, i gamberi e una parte delle zucchine, mescolando delicatamente. Mettere nel piatto e decorare con il gambero intero tenuto da parte e la rimanente zucchina a julienne. Aggiungere qualche goccia di olio al mandarino e servire.

Far fondere il cioccolato a bagnomaria (o nel microonde) e aggiungere il peperoncino, mescolando bene. Aggiungere anche il liquore, un cucchiaio alla volta: non temete, all’inizio il cioccolato assumerà un aspetto sgradevole, sarà duro e pastoso, ma poi, aggiungendo gradualmente altro liquore, tornerà ad essere morbido. Far freddare completamente. Montare la panna (senza zucchero) e metterne da parte due cucchiai. Aggiungervi il cioccolato, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto, e poi un amaretto sbriciolato. Distribuire nei bicchierini e decorare con la panna montata messa da parte, l’altro amaretto sbriciolato e, se si desidera, un po’ di sciroppo di cioccolato. Far riposare in frigo almeno un paio d’ore prima di servire.

Partecipo inoltre al contest di Valerio Il mare nel piatto con Antipasto Primo e Secondo