Di certo, passeggiando per il centro, ti potrebbe venire il desiderio di assaporare il tipico panino con la milza, in una delle sue molteplici versioni: “schetta” (single) o “maritata” (sposata). Io sono riuscita a fotografare la versione moderna, quella della pizzetta alla milza
Dai, che adesso ti porto in un posto speciale. Ma come, già sei sazia? Non hai ancora affondato il naso nella nostra arancina DOC! Che c’entra il naso? C’entra, perchè l’arancina si mangia così, affondando tutto il viso in questa pallina succulenta, sporcandosi ben più che un angolino della bocca.
Ti sta piacendo il giro turistico di Palermo? Ti è piaciuta l’arancina DOC?
Ok, adesso pulisciti naso, bocca e mani che ti porto in pasticceria. Che credevi, che lo street food palermitano fosse solo salato? Solo che stavolta, cara Giulia, ci dobbiamo spostare un pò, dobbiamo andare a Piana degli Albanesi. Mezz’oretta di macchina e sarai ripagata. Nel frattempo ti faccio conoscere un altro tipo di cibo da strada. Non è cibo che si acquista e si mangia per strada, ma cibo che viene cucinato in strada, si acquista e si porta a casa. Perchè la verità è che qui a Palermo abbiammo rivoluzionato pure il concetto di streetfood…spostandosi dal centro e uscendo verso le periferie, ci si imbatte spesso negli “stigghiolari”, persone che immolano la loro esistenza di fronte ad una brace accesa e arrostistono le “stigghiole”, producendo una enorme nube di fumo, un profumo da far smuovere l’appetito anche se hai già mangiato, e la conseguente e inevitabile fila di macchine posteggiate in quarta fila!
Immagine tratta dal web
Eccosi, siamo arrivati. Perchè ti ho portato fin qui? Qui in Sicilia (stavolta non solo a Palermo) abbiamo un dolce tipico, ma che dico? … IL dolce siciliano per antonomasia. Quello che se vuoi lo puoi mettere in un vassoio e portarlo al pranzo della domenica. Ma se vuoi, e io te lo consiglio, lo addenti così, per strada, sporcandoti di zucchero a velo (si,ancora una volta ti sporcherai) la punta del naso. Di che parlo? Ma del cannolo, naturalmente!
Immagine tratta dal web
Insomma, avrai capito, cara Giulia, che Palermo pullula di street food. Spero che, nel corso di questa passeggiata per la città, tu abbia conservato ancora un pò di spazio nel tuo pancino, perchè a Palermo anche la frutta si mangia per strada. E’ inverno e non posso sperare di fotografare una bella fetta di “mellone” (qui l’anguria la chiamano così) ghiacciata, ma ti posso ofrire un bel ficodindia, ti piace?
Con questo, per quest’anno è tutto! Ci rivediamo l’anno prossimo! Buon fine anno e buon 2011 a tutti!
Glossario:
Sfincione: è una sorta di pizza al taglio, molto alta e morbida, condita con salsa di pomodoro, acciughe, cipolla, caciocavallo e pangrattato.
Panino con le frittole: la cartilagine del bovino viene tagliata e bollita, conservata al caldo e poi usata per condire il panino.
Panino con la milza: la milza viene tagliata a fettine e cotta in un enorme calderone e mantenuta sempre caldissima. Al momento della preparazione del panino, viene scolata, condita con sale e limone, e inserita dentro il tipico panino rotondo da street food
Panino con la milza “schetto“: il panino viene condito con milza, limone e scaglie di caciocavallo
Panino con la milza “maritato“: il panino viene condito con milza e ricotta fresca
Panelle: viene preparato un impasto fatto con acqua e farina di ceci e cotto molto a lungo. Quando l’impasto è cotto, si versa in una grande teglia e si spalma ad uno spessore di mezzo centimetro. Si fa freddare e poi si taglia a fettine. Le panelle vanno poi fritte in olio profondo*.
Cazzilli: patate bollite e schiacciate, impastate semplicemente con un pò di formaggio, pepe, sale e prezzemolo. Fritte poi in olio profondo*.
Arancina al sugo: tipica pallina di riso cotto con brodo vegetale, di forma rotonda o a piramide, farcita al centro con un ragù molto stretto di carne e piselli. Pastellata, panata e fritta in olio profondo*.
Arancina al burro: pallina di riso al burro, stavolta di forma allungata, farcita con besciamella, prosciutto e mozzarella e fritta in olio profondo*.
Stigghiole: budello di vitello arrotolato intorno ad una cipollina
Cannolo: una scorza croccante avvolge un morbidisso ripieno di ricotta di pecora, a volte condita con frutta candita e cioccolato. Ma se la ricotta è di quella buona, lo troverai semplice, con magari solo mezza ciliegina decorativa.
Ah, già, una ricetta…l’unica cosa di tutto quello che hai visto che io mangio e che faccio in casa è questa: Ringrazio tutto il parentado per la collaborazione a queste strepitose arancine
Arancina classica:
Stefania
14 commenti
Ahhhhh che fameeeeee… sbav sbav!!!
Post meraviglioso per una siciliana come me (nonostante le mie origini risalgono a Messina).
Buon Anno!
ti prego uno solo:D
Questo reportage è BELLISSIMO e mi rammarico di non essere mai stata a Palermo in vita mia 🙁 bacioni grandi anche per domani!
mio dio sono svenuta Stefania… quanto ben di dio nella tua città… mi ca come nella fredda Lecco, qui nessuno vende nulla e ti guardano con occhio bieco… grazie per questa panoramica…. e splendidi i tuoi arancini! buon anno cara! Ely
Stefi ma è bellissimo questo post, mi hai fatto venire una fame. Auguri di un lieto e sereno anno nuovo. da me ale.
Ciao, Tantissimi Auguri di Buon Anno, Felice 2011!!!
Baci.
Buongiorno Stefania, un Felice 2011 per te e famiglia. Vivendo per due anni a Pa non ho trascurato nulla di tutto quello che hai postato…anzi sono anche andato oltre…Max.
cara Stefania, anche se in ritardo ti auguro un 2011 scintillante e dolcissimo!!!! non sono mai stata a Palermo e le tue foto mi fanno venire voglia di venirci.Un bacio a presto
….Stefy io avrei veramente tanta tanta voglia di un panino con le panelle…..ti mando un grosso augurio per uno splendido 2011 e alla prossima….l'altra Stefy
Stefania questo post è meraviglioso! io vivo a Palermo da 28 anni, all'università vivevo a un tiro di schioppo da Ballarò, ma come la descrivi tu è un'altra cosa. Sei stata davvero brava, una giornalista dello street food.
Un bacione e buon anno
Ciao
Stefania, hai superato tutte le mie aspettative!
Grazie di cuore,
un bacione e a presto!
Mamma mia Stefania! Che emozione…ho le lacrime agli occhi…mi hai fatto rivivere delle bellissime emozioni. Sono stata a Palermo oramai quasi cinque anni fa in occasione del mio viaggio di nozze, ed è stato un viaggio di nozze meraviglioso. Palermo mi è entrata nel cuore e un pezzettino è rimasto lì, nella tua splendida terra! Grazie di cuore!
[…] esperimenti (non tutti riusciti). Idem per il riso e il ragù, che ho utlizzato anche per le arancine. Diciamo che con un terzo della pastella (1 uovo intero, farina e acqua in pari dosi) e circa 150 […]